SI CHIAMA IRMA
La cagnetta del tg di Ricci farà volontariato
Boh, all'anagrafe (canina, s'intende) si chiama invece Irma, ha tre mesi, e proviene da un allevamento lombardo. Quando non fa la star in Tv vive in un negozio della zona di Porta Romana, dove ha sede una società che si occupa, oltre che della vendita di animali, anche dell'affitto di bestiole per riprese tv, eventi e set fotografici. Un business da circa 500 euro al giorno in su ad animale. Boh, però, tutto questo non lo sa. Probabilmente pensa che le persone che la fermano, la coccolano, la tempestano di attenzioni facciano così perchè la vita è bella e gli uomini sono buoni. Invece è un pò triste, come per qualsiasi animale del resto, vederla nel suo box, in vetrina, mentre gioca con due altri cuccioli che sono in attesa di essere venduti. Sopra la vetrina campeggia una scritta con la faccia di Boh e il logo di Striscia. A onor del vero, però, non si può certo dire che Boh se la passi male, anzi, forse nessun altro cane, a Milano, può vantare un trattamento così premuroso: «Boh ha un toilettatore personale, un veterinario che la segue quasi ogni giorno, va a spasso almeno 5 volte al giorno e mangia il meglio che possa desiderare un San Bernardo per essere contento e sano», spiega Giulia Pasqualetti, la titolare. Boh vive libero per gran parte della giornata: quando è nel negozio gioca con Paco, un pappagallo verde e blu molto vivace, e se poi vede entrare dei bambini non si contiene più e si offre scodinzolante alle loro attenzioni. Una parte del tempo, però, la passa nel box-vetrina. Una «cuccia» riscaldata e ventilata, ma pur sempre un box. Comunque la si pensi su animali e business, il problema, nel caso di Boh, non si pone più perchè proprio ieri la produzione di Striscia ha annunciato che il simpatico San Bernardo verrà affidato a un'associazione benefica ligure che si occupa di Pet-therapy per i bambini e i malati.