Arrivano le casalinghe «made in Italy»
La notizia più singolare a proposito è l'approdo sul piccolo schermo, quasi certamente targato Mediaset, di una edizione tutta made in Italy delle «Casalinghe disperate» di origine americana. La sceneggiatura, già in fase di scrittura, è opera di due signore, Cristiana Farina e Rita Rusic, l'ex moglie di Vittorio Cecchi Gori. La Rusic che dopo aver tentato l'esperienza di produttrice e di cantante, adesso sembra volersi dedicare alla sceneggiatura, ha elaborato in coppia con la Farina, un lunghissimo soggetto per una fiction di altrettanta lunga serialità il cui fine è di mettere in evidenza le ansie, le angosce, le frustrazioni, le speranze, gli amori e le disillusioni di un gruppo di casalinghe italiane tra i trenta e i quarant'anni nelle quali le coetanee italiane, assillate dai più vari e differenti problemi, potranno facilmente riconoscersi. E così, mentre Raidue ha opzionato la seconda serie di «Desperate housewives» che sta andando in onda negli Stati Uniti conservando il medesimo successo di pubblico della prima parte, Canale 5 starebbe pensando di rispondere al prodotto di importazione con un altro tutto di stampo italiano. In quest'ottica, per differenziarsi dalle casalinghe di oltre oceano, la fiction di casa nostra avrà un titolo differente, ancora in fase di studio. Sarà prodotta dalla Endemol Italia la casa di produzione che, tra l'altro, realizza «Il Grande Fratello» ed «Affari tuoi» e che nel settore delle fiction ha all'attivo serie come «Vento di ponente». È ancora presto per pensare alla regia e alla composizione del cast, ma è certo che sarà tutto italiano, con attrici di grande richiamo a livello nostrano. Sempre prodotte dalla Endemol saranno altre due serie, ancora tutte al femminile e ambedue con protagonista Veronica Pivetti. La prima è il sequel di «Provaci ancora prof» le cui quattro puntate già andate in onda su Raiuno, lo scorso novembre, hanno catturato una platea di più di otto milioni di spettatori. La seconda, invece, riferiscono dalla Endemol, è una originale «Storia della Befana», scritta dalla stessa Veronica Pivetti. Nelle due puntate previste, «Storia della Befana», titolo per adesso solo provvisorio, narrerà in chiave ironica, divertente e paradossale, come si realizzano in tutto il mondo i casting, tra tutte le Befane che si proporranno, per trovare ogni anno quella giusta a cui sarà affidato il compito di portare nella notte tra il cinque ed il sei gennaio, i doni ai bambini. La vicenda prende di mira, anche, in chiave ironica, i numerosissimi casting che si svolgono oggi per trovare partecipanti sconosciuti a programmi e reality show. Nella vicenda narrata, ovviamente la Befana prescelta sarà proprio il personaggi interpretato dalla Pivetti. I due episodi andranno in onda proprio in prossimità della ricorrenza dell'Epifania, magari anche l'anno prossimo se i tempi di realizzazione lo consentiranno. Un altro ruolo al femminile attende anche Virna Lisi. L'attrice, dopo essere stata protagonista su Canale 5 della recente fiction «Caterina e le sue figlie» si trasferisce a Raiuno, rete per la quale sarà la protagonista di una miniserie in cui interpreta una donna ex magistrato in pensione. Nella sua nuova veste di pensionata, aiuterà i colleghi più giovani a risolvere vari casi, trasformandosi in una anziana signora detective. Si sta infine cercando la protagonista femminile di un'altra fiction «Madre detective», una lunga situation comedy giocata sui toni della commedia, in cui una donna si cala ancora una volta nelle vesti di investigatrice.