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Carabinieri e guardacoste in lotta per l'audience

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La nuova serie dedicata alla squadra investigativa si apre con la follia omicida di Unabomber

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Dopo il successo della prima serie - con il 33.59% di share per l'ultima puntata - le indagini del Reparto investigativo speciale, sempre in bilico tra tecnologie all'americana e intuizione all'italiana, sfideranno così la grande fiction di Raiuno, lunedì 9 «Gente di mare» (eccezionalmente in onda anche il lunedì) e mercoledì «Un caso di coscienza 2». Ancora da definire la collocazione delle altre serate. Al centro delle otto puntate, dirette da Alexis Sweet e prodotte dalla Taodue di Pietro Valsecchi e Camilla Nesbitt, piccoli e grandi misteri d'Italia sullo sfondo della provincia benestante del Nord. Sarà ancora la caccia al serial killer delle bombe a fare da filo rosso della narrazione, ma con una novità importante: l'ingresso di un nuovo personaggio, il tenente Giorgia Levi (Romina Mondello), che coniugherà la tecnologia all'analisi psicologica e al «profiling» sui crimini seriali. «Il capitano Venturi dovrà affrontare un trauma pazzesco, la perdita di Anna proprio mentre sta progettando un futuro con lei», racconta Flaherty. «Il dolore lo costringerà a maturare, a mettersi in discussione, ad aggrapparsi totalmente al lavoro: ci saranno per lui momenti difficili, di grande confusione, che quasi ne metteranno a rischio la professionalità agli occhi dei colleghi». Ostinato, autorevole, riflessivo ma anche taciturno, impenetrabile, Venturi troverà nuova sintonia con il tenente Levi, sua vecchia conoscenza: «Dal primo momento si intuisce che fra i due c'è stato qualcosa, ma resterà un pò sullo sfondo - spiega ancora l'attore - magari avrà sviluppi nella prossima serie», già in cantiere, con le riprese in programma a marzo. A complicare le indagini spunterà anche un gemello (che però non sa di esserlo) dell'uomo delle bombe; a risolverle contribuirà in modo decisivo la nuova sensibilità portata nella squadra dei Ris dal tenente Levi: «Sarò chiamata in causa - racconta la Mondello, al rientro in tv dopo due anni di assenza legati alla sua recente maternità - per tracciare un profilo psicologico del killer. Il mio personaggio ha due lauree: una in psicologia e l'altra in scienze naturali. Il suo arrivo inaspettato ai Ris la metterà in difficoltà: dovrà conquistare la stima e la fiducia del gruppo che all'inizio guarda con sospetto alla sua doppia valenza di psicologa e di scienziato. In una prima fase sarà sola nel portare avanti la sua teoria, forse anche perchè è più lucida, meno coinvolta degli altri. I suoi rapporti con il capitano Venturi? Si comprendono perché si conoscono da tempo, sono complici. La presenza del tenente Levi sarà un elemento in più per imparare a conoscere meglio anche il capitano». Confermati nel cast Filippo Nigro (il tenente Fabio Martinelli), Ugo Dighero (il maresciallo capo Vincenzo De Biase), Stefano Pesce (il sottotenente Davide Testi), Gea Lionello (il medico legale Claudia Morandi). New entry, invece, Paolo Scalondro, nei panni del capitano Edoardo Rocchi. «Lo scontro con la fiction di Raiuno? È normale che Canale 5 schieri un prodotto forte come i "Ris - commenta Flaherty - La cosa essenziale è il lavoro ed è positivo che sul mercato ci siano prodotti di qualità». Per la Mondello c'è un sfida in più: mercoledì avrà contro Sebastiano Somma (protagonista di «Un caso di coscienza»), con cui ha lavorato su Raiuno nella fiction «Sospetti». «Sfidare la grande fiction di Raiuno è roba da temerari: ma siamo Ris anche in questo», conclude l'attrice con una battuta.

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