Marcuzzi, D'Urso e Panicucci in pole E la Rai risponde con la Ventura
Il 2006, infatti, si apre con la nuova attesissima sesta edizione de «Il Grande Fratello» all'esordio il 19 gennaio su Canale 5 che si annuncia all'insegna della multirazzialità anche di colore, con una formula completamente rinnovata sia nella selezione dei concorrenti sia nella conduzione affidata ad Alessia Marcuzzi che succede a Barbara D'Urso. Subito dopo sarà la volta di «Music farm» su Raidue. Il reality musicale con la conduzione di Simona Ventura avrà questa volta uno schema di gara a coppie ed un meccanismo molto simile a quello del festival di Sanremo. Quasi in contemporanea ritorna «La Fattoria» che andrà in onda su Canale 5 con la gestione di Barbara D'Urso: il reality si sposta quest'anno in Marocco ed è destinato a succedere in palinsesto al GF6. Anche Italia uno si inserisce nella kermesse spettacolare del reality con la new entry Federica Panicucci passata da Raidue a Mediaset. A lei la più giovane rete della Tv commerciale, infatti, affiderà, ad aprile, la conduzione di un reality show prodotto dalla Endemol casa di produzione che realizza anche il Grande Fratello. Si tratta di un format che vuole mettere a confronto sette giovani donne dotate di grande bellezza fisica con sette coetanei maschi la cui caratteristica è di essere dei cervelloni in differenti settori della cultura. Il programma non ha ancora un titolo italiano, è un format straniero adattato alla realtà televisiva di casa nostra. Ognuno dei due partner delle coppie così formate dovrà insegnare all'altro la materia nella quale è ferrato. Ma le novità più consistenti riguardano la nuova edizione del GF. Innanzitutto la casa dove dovranno alloggiare i nuovi reclusi sarà sempre a Cinecittà ma priva di quelli elementi di lusso ostentato che ne hanno caratterizzato le ultime edizioni. Si torna all'idea base dell'appartamento come concepito cinque anni fa. In quest'ottica sono in forse le presenze della suite e del tugurio. Attualmente è in corso un vero e proprio braccio di ferro tra gli organizzatori del Grande Fratello 6 e Marco Liorni, l'inviato di tutte le passate edizioni all'esterno della casa. Liorni non sarebbe più disponibile a riprendere il suo posto, desideroso di provare nuove esperienze televisive. Esiste però la volontà di riconfermarlo perché con l'esperienza accumulata nelle cinque passate edizioni rappresenterebbe un punto di riferimento per la nuova arrivata Alessia Marcuzzi inizialmente non del tutto padrona del meccanismo. Molte perplessità esistono anche per la scelta di mandare in diretta gli avvenimenti della casa non più su Sky ma sul digitale terrestre a cui il pubblico della Tv generalista ancora non abituato. Il timore consiste nella possibile riduzione dell'interesse sul GF6 con conseguenze avvertibili anche nella trasmissione settimanale. Numerose novità sono in vista anche per la scelta dei concorrenti, forse ancora una volta quattordici come lo scorso anno, ma non possibilità di ulteriori inserimenti in corso d'opera. Oltre alla grande quantità di gemelli, i casting svoltisi in tutta Italia sono stati invasi dagli stranieri, figli di extra comunitari di colore, ma nati nel nostro paese e cittadini italiani a tutti gli effetti. Le presenze più consistenti sono state quelle degli ugandesi, dei magrebini, di giovani i cui genitori provengono dalla parte nord occidentale dell'Africa. Confermata anche questa volta, la notevole partecipazione ai casting, di ragazze provenienti dai paesi dell'Est. Tra le curiosità c'è da segnalare la presenza alle selezioni, di persone legate da vincoli familiari: pare si sia persino presentata una anziana signora, addirittura bisnonna, che chiedeva di entrare nella casa assieme alle nipoti.