Williams, concerto e intervista in Tv

500fan in delirio. Lo show dalla capitale tedesca, di un'ora e mezzo, è stato trasmesso in alta definizione e surround sound in cinema e discoteche sparse in 11 diversi Paesi europei, passando per città come Amsterdam, Dublino o Zagabria. Madrina d'eccezione di questo importante evento è la bionda texana Jessica Posky, che è volata a Berlino per presentare questa serata firmata Italia 1. Con il suo sesto album «IntensiveCare», pubblicato lo scorso 24 ottobre e già disco di platino in Italia dopo 10 giorni, la popstar si conferma re dei record con 373.000 copie vendute solo in Inghilterra durante la prima settimana e oltre 3 milioni di copie in tutto il mondo. Il disco è subito entrato nelle chart di 18 paesi (Italia compresa), tra cui la classifica Billboard degli album più venduti in Europa. In contemporanea, sempre stasera alle 21 All Music trasmetterà un'intervista allo stesso Williams. Parlando del nuovo tour che lo porterà allo stadio di San Siro il prossimo 22 luglio Robbie racconta: «È bello per me suonare in ogni stadio, prima di tutto perchè mi piace così tanto il calcio. Mi sento un po' geloso quando vedo in tv qualcuno che sta giocando, ma poi penso: ci vogliono undici di loro per riempire lo stadio e invece solo uno di me. La mia medaglia d'oro è vendere un milione e mezzo di biglietti in un giorno. Questo è per me vincere». Nel frattempo ne hanno venduti così tanti di biglietti, e in così poco tempo, che hanno dovuto aggiungere altre tre date per soddisfare i fan, i Take That riuniti dopo 10 anni (ma senza Robbie Williams). L'appuntamento al leggendario stadio di Wembley, che negli anni ha visto storiche performance di Queen e Rolling Stones, tra gli altri è per il 24 giugno. Alla tournee sono stati aggiunti concerti a Manchester e Cardiff. I Take that hanno venduto tutti i biglietti per i primi 11 concerti in mezz'ora. Nelle tre ore successive il resto della tournee ha segnato il tutto esaurito. Si tratta del tour che ha venduto più in fretta i biglietti quest'anno nel Regno Unito; il record, per la cronaca, è andato proprio all'ex Take That Robbie Williams.