I paparazzi della Mostra di Venezia si sfidano a Roma
Isabelle Huppert appena arrivata alla Mostra ancora spaesata che resta con gli occhiali da sole. Sono solo due scatti scelti nel diluvio di foto con cui, ormai dal 1932, primo anno della Mostra del Cinema, i fotoreporter raccontano il festival più antico e prestigioso del mondo. Una documentazione straordinaria, che testimonia epoche, luoghi e volti senza nulla togliere alla magia del momento in cui sono stati ritratti, ma anzi aggiungendo il fascino del tempo che è passato, non importa se poco o tanto. Da questa intuizione, lo scorso anno, è nato il Venice Movie Stars - Photography Award, un concorso fotografico organizzato in collaborazione con la Biennale di Venezia per premiare le migliori immagini scattate ai divi durante la Mostra del Cinema ed articolato in due sezioni: miglior fotocronaca e miglior fotoritratto. Per questa seconda edizione, curata come sempre da Angelo Quarti (storico collaboratore della Mostra di Venezia con il compito di coordinare proprio il lavoro dei fotografi accreditati) i riconoscimenti alle migliori foto scattate durante il festival 2005 saranno consegnati il 14 dicembre in uno dei tempi dei fotoreporter d'antan come il caffè Doney di via Veneto, quello della dolce Vita, dove di scatti resi celebri dal gossip ne sono stati scattati a migliaia. Insieme alla premiazione, basata sulle scelte della giuria presieduta da un grande nome della fotografia come Maurizio Galimberti, da Doney sarà allestita anche una mostra con le migliori immagini inviate per partecipare al concorso, visitabile fino al gennaio 2006. In un momento in cui si progetta a Roma un festival cinematografico che farà inevitabilmente concorrenza a Venezia, la Mostra del cinema risponde inviando nella Capitale la vetrina del suo Venice Movie Stars, una carrellata di ritratti dal fascino irripetibile. Dal Lido a Cinecittà, la sfida allo scatto più glamour è ufficialmente aperta. Ant. Sar.