di ALESSANDRO MASI * IL SENATORE Valitutti è stata una figura di eccezionale rilievo culturale e di ...
Nell'insegnamento universitario ebbe conoscenza nella Scienza dello Stato. L'assegnazione di una borsa di studio alla sua memoria ad una studentessa cinese dell'Università per Stranieri di Perugia da parte della Società «Dante Alighieri» ne ha voluto sottolineare il ricordo. La sua attività politica lo portò alla Presidenza del Partito Liberale Italiano di cui fu ideologo autorevolissimo. In Parlamento fu deputato e, successivamente, Senatore, Provveditore agli Studi a Milano, Consigliere di stato, presiedendo la Commissione Istruzione di Palazzo Madama, ed infine Ministro della Pubblica Istruzione. Valitutti fu anche Presidente della "Dante" dal 1989 al 1992, in coincidenza con il centenario di fondazione della Società, e Magnifico Rettore del prestigioso ateneo umbro. La difesa e la valorizzazione della Lingua Italiana lo hanno avuto sostenitore vigile nelle pubblicazioni e negli atti, nonché nell'opera di razionalizzazione dei rapporti tra ministeri ed istituzioni culturali al fine di ottenere dagli uni e dagli altri il massimo rendimento di profitto. Spero che questi ricordi rimangano vivi anche nelle generazioni future ed è per questo motivo che di intesa con il Magnifico Rettore dell'Università per Stranieri di Perugia, Stefania Giannini, si è voluto sottolineare, con una semplice cerimonia, il valore di una borsa di studio annua da assegnare a studenti dell'estero che frequentano la più antica università italiana. Ricordo gli anni del rettorato di Valitutti ed è stupefacente constatare con quanto rinnovato impulso da allora ad oggi l'ateneo perugino abbia trovato la forza di accettare le sfide della modernità, accogliendo le nuove tecnologie della comunicazione, affrontando i temi complessi della globalizzazione, della politica e della contestazione universitaria. Quest'anno ricorre l'ottantesimo anniversario di fondazione, molte sono le manifestazioni in programmazione, e anche la Società Dante Alighieri si associa al coro dei meritati consensi riconoscendo i meriti dei tanti risultati brillantemente ottenuti nel corso di otto decenni. E' un successo che dividiamo volentieri con tutti quei connazionali residenti all'estero per cui venne istituita nel lontano 1921 grazie alla generosità di un avvocato perugino, Astorre Lupattelli, che volle dare testimonianza del suo amore per la nostra lingua con lo scopo di diffondere la conoscenza dell'Umbria e dell'Italia nel mondo. Da allora ad oggi sono passati nella città medievale più di 300000 studenti e molti sono stati gli uomini illustri che ne hanno reso celebre il nome. Dunque una storia che ci auguriamo possa proseguire sempre in meglio. Tuttavia sappiamo che il ruolo delle università per stranieri è difficile e richiede di essere continuamente aggiornato sia per la qualità, sia per la quantità e diversità di richiesta di studio. Un conto è dire l'Argentina con le migliaia di discendenti italiani che la abitano e un altro è affrontare quel nuovo mondo da poco dischiuso agli altri che è la Cina, di cui conosciamo realmente molto meno di quanto si crede. Dalle tabelle messe a disposizione dal Rettorato si legge che le borse di studio utilizzate grazie al sostegno del Ministero degli Affari Esteri e quelle messe per proprio conto si arriva alla ragguardevole cifra di quasi 300 per 5353 corsi di lingua e cultura italiana formati da studenti in maggioranza provenienti dall'Unione Europea e di seguito dall'Asia, Nord America, Sud America, Mediterraneo e Africa. Un risultato notevole! * Segretario Generale della Società Dante Alighieri