Lino Banfi: «Io e la Loren vogliamo recitare insieme»
«Una storia natalizia basata su una grande amicizia che contiene un grande messaggio d'amore» afferma Banfi che tornerà anche a ricoprire il ruolo di Nonno Libero nella nuova serie di «Un medico in famiglia». Ma molto più vasti i progetti dell'attore anche a livello internazionale. La fiction «Il mio amico Babbo Natale» è la prima tappa di un suo futuro percorso a Mediaset? «C'è l'ipotesi di realizzare una fiction all'anno magari da mandare sempre in onda nel periodo natalizio. Stiamo valutando anche la possibilità di realizzarne una con Gerard Depardieu». È previsto un suo ritorno a ruoli più legger? «Desidero tornare a divertire il mio pubblico. Ed in quest'ottica sono in cantiere diversi progetti». Raifiction sta attualmente lavorando alla sceneggiatura della prossima serie di «Un medico in famiglia». Come evolverà il personaggio di nonno Libero? «Io sono disposto a calarmi di nuovo nel ruolo di nonno Libero. Ma desidero avere delle garanzie sui personaggi che faranno parte del cast. Circola anche l'ipotesi che in alcune puntate possa tornare qualche personaggio del passato come Lele Martini, interpretato da Giulio Scarpati». Esiste la possibilità di lavorare assieme a Sophia Loren? «Io e la Loren attendiamo da tempo un progetto interessante che ci cali entrambi nei ruoli di protagonisti». Lei ha fondato anche una sua casa di produzione. Quando comincerà a produrre per la Tv? «Il primo progetto in cantiere è previsto per il prossimo anno, per viale Mazzini. La fiction si chiama "Piccoli padri". Inizieremo le riprese a febbraio del 2006. E' la storia delicata ma drammatica dei difficili rapporti tra un genitore da me interpretato e la figlia a cui dà il volto mia figlia Rosanna. Il padre ad un certo punto si accorgerà dell'omosessualità della ragazza. Un'atmosfera molto familiare, mai sopra le righe». Lei è anche un personaggio di varietà. Ci sarà un suo rientro in video in questa veste? «È previsto un mio ritorno in Tv sotto questo aspetto nella prossima stagione televisiva. C'è anche la possibilità di una mia tournée negli Usa, come attore di teatro, per approdare a Broadway. Sarebbe una summa della mia lunghissima carriera artistica, visto che all'estero, soprattutto in America, la mia presenza è da tempo richiesta. E non è detto che lo spettacolo non approdi successivamente anche in Italia».