A Gerry Scotti il Concerto di Natale piace più di Sanremo

L'evento, ripreso dalle telecamere di Canale 5 e dai microfoni di Rtl 102,5 (in onda la sera della vigilia di Natale, dalle 21 in poi) è dedicato alla figura di San Francesco Saverio, a 500 anni dalla morte, e alle Missioni in Oriente, l'evento è stato organizzato quest'anno dai Gesuiti insieme alla Prime Time Promotion e si è caratterizzato per l'assenza del Papa (che anche nelle precedenti edizioni non presenziava al concerto ma almeno riceveva al mattino gli artisti in udienza e mandava poi un video-messaggio di saluto trasmesso sul palco). Si è inoltre riscontrata l'assenza delle alte cariche ecclesiastiche nelle prime file della platea, eccezion fatta per Monsignor James Foley, presidente del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali. Questo nuovo corso non ha incontrato il favore dei cantanti coinvolti (da Riccardo Cocciante a Claudio Baglioni, da Gigi D'Alessio a Renato Zero), che si sono sentiti un pò trascurati e quasi estranei nella sede del Vaticano. Entusiasta della sua «prima volta», Gerry Scotti non vuole sentire parlare di polemiche e taglia corto: «Il Papa ha molti impegni. In fondo, sono solo canzonette». I momenti più belli della serata? «La standing ovation per l'addio alle scene della grande Miriam Makeba - risponde - la sorpresa dei giovani e talentuosi Dolcenera e Negramaro, la presenza del mio cantante preferito, Mango, e poi Baglioni, Cocciante... I 6 mila in platea hanno risposto in modo caloroso». Soddisfatto, Gerry si ricandida a presentare anche una eventuale prossima edizione del Concerto di Natale in Vaticano. Il re di «Passaparola» sarà concentrato nei prossimi giorni sul torneo del fortunato gioco a quiz e sulla ripresa de «Il Milionario» e della «Corrida», entrambi i programmi da gennaio. Ad affiancare Scotti nella sua quinta edizione al timone della gara di debuttanti allo sbaraglio ci sarà, oltre al fedele maestro Pregadio, l'ex Letterin« Michela Coppa. La Corrida si scontrerà il sabato con il nuovo show di Raiuno condotto da Antonella Clerici. Nonostante il momento difficile per Canale 5, con Maria De Filippi costantemente battuta il sabato da «Ballando con le stelle», Scotti non sente il peso dell'auditel. Il presentatore, sempre più proiettato anche nella sua carriera di attore, sarà protagonista del film tv «Il mio amico Babbo Natale» con Lino Banfi. E annuncia che, dopo il successo di «Finalmente soli» con Maria Amelia Monti, tornerà presto alla sit-com anche perchè, dice, «nessuno la fa bene come noi». Sul fronte della fiction, bolllono in pentola ancora un paio di progetti, di cui uno ambientato nel recente passato, circa trent'anni fa.