Storie tormentate, depressione, droga e abuso di farmaci minano la carriera delle due star Per l'americano anche la furia Carey
Qualcuno ci riesce. Qualcun altro neanche ci prova. L'ormai ex fidanzato di Kate Moss, per fare l'ultimo esempio, dopo aver abbandonato la clinica di disintossicazione (la stessa della top model) dopo solo una settimana, ieri è stato arrestato a Londra per detenzione di cocaina. Giocandosi definitivamente ogni possibilità di ritornare con la bella kate ormai disintossicata e sulla via della rinascita. Pete Doherty, 26 anni, voce dei «Libertines» era in auto con un amito, Peter Wolf, nella notte tra martedì e mercoledì, quando è stato bloccato dalla polizia e ammanettato. Chiuso in carcere e poi rilasciato dovrà ripresentarsi alla polizia tra due settimane. Nessuna storia di droga, invece, dietro il possibile ritiro dalle scene di un'altra star (di ben altra grandezza rispetto a Doherty), Eminem. Le voci di un imminente addio alla musica del rapper bianco più famoso del mondo, Mashall Mathers III alias Eminem (cioè «M and M»), circolano ormai da mesi. L'annullamento del tour europeo in settembre (dopo che ad agosto si era anche attirato le ire di Mariah Carey per aver mandato in onda sul palco alcuni messaggi molto personali lasciati dalla cantante sulla sua segreteria telefonica) e l'annuncio da parte della sua casa discografica del suo ricovero per una dipendenza da sonniferi, non fecero che confermare l'indiscrezione. Ora, dalle parole di «When I am gone», uno dei tre inediti del nuovo album «Curtain Call», una raccolta delle sue hit da oggi nei negozi, sembra che non ci siano più molti dubbi al riguardo. «E quando me ne sarò andato, voi andrete avanti, non rimpiangetemi. Gioite ogni volta che sentirete il suono della mia voce. Sappiate che io vi sto quardando da lassù con un sorriso», canta Eminem, oltre 66 milioni di dischi venduti in 10 anni. Il brano è l'ennesima, ma forse la più forte dichiarazione d'amore nei confronti della figlia Hailie, 9 anni, avuta dall'ex moglie Kim Mather, di cui ha ottenuto la custodia. «Continuo a fare lo stesso sogno - canta il rapper nel brano - spingo Hailie sull'altalena. Lei continua a urlare perchè non vuole che io canti». Una canzone che rimanda l'immagine, chiara ed evidente, della sofferenza e dei sensi di colpa di un padre ossessionato dalla scelta tra gli impegni di una star mondiale e le necessità della figlia, che sente sempre di più la sua mancanza. In effetti, negli ultimi anni la controversa star del rap i cui testi violenti e omofobici hanno scandalizzato conservatori e «liberal», sembra essersi trasformato in un papà modello, attento e premuroso, tanto da rubare del tempo alla sua musica per leggere libri nella scuola della piccola. «When I'm gone» è anche un'ammissione di debolezza, della difficoltà di tenere in equilibrio la propria vita: «Non è strano che tu non riesca a dormire, prenditi un'altra pastiglia. Sì, scommetto che farai così. Tu racconti tutto con il rap, certo, mantieniti vero!». E se in «Eminem Show» l'artista iniziava lo spettacolo con l'apertura del sipario e in Encore faceva l'inchino sul palcoscenico, in Curtain Call sembra voler far calare il sipario su tutto questo. Questa sua prima raccolta, che uscirà anche in versione de luxe con un bonus cd Stan's Mixtape, contiene canzoni come My Name Is, Stan (in due versioni, con Dido e live con Elton John), The Real Slim Shady, Without Me e Lose Yourself. Oltre a Cleanin' Out My Closet, Guilty Conscience (featuring Dr. Dree, che lo ha scoperto e lanciato) e Shake That (con Nate Dogg). Nato nel quartiere più povero di Detroit (la 8 Mile Road, che ha ispirato il film di cui è stato protagonista a fianco di Kim Basinger e che gli è valso l'Oscar 2002 per la migliore canzone originale), Eminem arriva al successo nel 1999 con il secondo album «The Slim Shady Lp», grazie anche alla hit «Mu Name Is». Nel 2000 pubblica «The Mashall Mathers LP», album da record con 18.714.770 copie vendute nel mondo. Un successo quasi eguagliato nel 2001 da The Eminem Show, con 18.193.448 copie. «Encore», il suo ultimo album di s