Jimi Hendrix materia d'esame alla maturità
Gli studenti potranno scegliere in alternativa Mahler rivisitato da Uri Caine
L'annuncio, a sensazione per gli appassionati del genere, è di ieri: il ministero dell'Educazione nazionale ha fatto sapere che uno dei pezzi più famosi del grande chitarrista, che cambiò la storia del blues prima di morire imbottito di barbiturici in un hotel di Londra nel 1970, farà parte dell'«opzione musica» per chi farà l'esame di maturità classica quest'anno. «Purple Haze», il secondo singolo di grande successo di Hendrix dopo «Hey Joe» (entrambi furono inseriti nel primo album, «Are you experienced») entrerà nel programma di «Cultura musicale» in due versioni: quella originale, con voce e inconfondibile Fender Stratocaster del protagonista, e nel singolare arrangiamento per quartetto d'archi che ne fece Steve Riffkin per il quartetto «Kronos» nel 1986. Il brano che, appena uscito, entrò nella hit parade di mezzo mondo contribuendo alla straordinaria e breve parabola dell'autore, figura in una delle quattro tematiche del programma «insegnamento musica», intitolato «Musiche popolari e musiche colte». Nel sito del ministero si spiega che le varie tematiche proposte si basano «su un'opera principale spiegata da ascolti e studi» che consentano di «valutarne le molteplici sfaccettature attraverso la storia e la geografia». Gli studenti che sceglieranno la suddetta tematica avranno la scelta di altri «classici» accanto al pezzo di Hendrix, come la «Sinfonia n.1 "Titano"» di Gustav Mahler proposta dal pianista jazz Uri Caine. Per chi sceglierà le altre tematiche, ci sarà la scelta fra brani di Georg Friedrich Haendel, Ferruccio Busoni, della compositrice contemporanea cinese Xu Yi e del compositore di musica medievale Perotin. T. G.