Colpi di scena
Ma Rea è davvero la talpa che sta inquinando le inchieste del Decimo Tuscolano? E il commissario Corsi uscirà di scena? Solo i minuti finali sveleranno la verità al fedele pubblico di «Distretto di polizia 5», la fiction che chiude stasera su Canale 5 dopo aver dato non poche soddisfazioni alla rete in una stagione difficile. Nonostante la concorrenza su Raiuno di prodotti importanti come «Matilde» e «Lucia« con Sabrina Ferilli, «Un posto tranquillo 2» con Lino Banfi, il «Maresciallo Rocca», «Distretto» ha continuato a macinare ascolti, soffrendo soltanto nel confronto con «San Pietro» e collezionando una media più che soddisfacente per gli obiettivi di rete. «Se la Pandolfi lascia? Abbiamo girato due finali, decideremo domani (oggi ndr)», dice il produttore Pietro Valsecchi, senza sbottonarsi in anticipazioni sull'ultima puntata che riserverà momenti di alta drammaticità ma dovrebbe finire in bellezza. «La quinta serie - continua il patron della Taodue - ha dimostrato definitivamente la consistenza di questo prodotto, che ha retto alla prova del nove dopo un anno di fermo, perchè ha le gambe lunghe. "Distretto" non è una serie tv, ma un romanzo a puntate, che racconta alla gente i problemi della gente, senza retorica, con naturalezza. Sono in tanti gli spettatori che ci scrivono delusi perchè la serie finisce: ma possiamo assicurare loro che "Distretto" avrà lunga vita, stiamo già preparando le prossime due serie e come società vorremmo arrivare alla decima». Le riprese di «Distretto 6» partiranno il 9 gennaio, la messa in onda è prevista nell'autunno 2006. Le indiscrezioni della vigilia danno la Pandolfi in uscita e Ricky Memphis (l'ispettore Mauro Belli) nella squadra solo per alcune puntate: toccherebbe così a Giorgio Tirabassi (l'ispettore capo Roberto Ardenzi) prendere le redini del Decimo Tuscolano. «Quest'anno - spiega il produttore - siamo stati fortunati perché Mediaset ha strappato Bonolis alla Rai: il minor distacco fra «Striscia la notizia» e «Affari tuoi» colloca quasi in parità i programmi di prima serata ai blocchi di partenza: a quel punto scatta e vince il più bravo. E "Distretto" non è un diesel, è una Ferrari». Con un'esclusiva con il Biscione che scade a fine anno, Valsecchi ammette che non gli «dispiacerebbe assolutamente lavorare anche per la Rai, Agostino Saccà è un uomo di grande passione», ma dice anche che a Mediaset «c'è grande sinergia con il direttore dei contenuti Salemi e con il responsabile di Canale 5 Modina». «Siamo fiduciosi che la stagione primaverile darà ragione a Mediaset: abbiamo ancora i magazzini pieni, in Rai li hanno quasi svuotati», sottolinea Valsecchi.