di ANNA CINZIA TIENI UNA mostra che attraversa il mito esponendo preziosi gioielli in corallo.
Così, nelle atmosfere ricreate dalla maison caprese, la storia del corallo, anche grazie al contributo del Museo Liverino di Torre del Greco, si riappropria dei rimandi mitologici e allo stesso tempo fa rivivere in tutta la sua bellezza pezzi unici come la borsa da sera anni Cinquanta realizzata da Cartier in seta, brillanti e corallo. A Milano dal 21 al 26 novembre (via S. Spirito, 5), e a Roma (Hotel Hassler, piazza Trinità dei Monti) dal 30 novembre al 4 dicembre, l'esposizione vuole anche testimoniare il successo che parte da Capri tra gli anni Cinquanta e Sessanta e che oggi vede la maison protagonista a livello internazionale. Tra le creazioni Chantecler, la collezione degli «Anelli Cabochon», anelli dal taglio semplice arricchiti da grandi pietre preziose di corallo rosso e nero su pavè di brillanti bianchi, o da giochi di tono su tono con coralli bianchi e rosa su pavè di brillanti e zaffiri della stessa tonalità, e «Poire», collezione di anelli, orecchini e bracciali con coralli pendenti dalle forme allungate. Diamanti bianchi insieme ai coralli del colore del fuoco danno invece vita alle parure «Bubble» e «Archi», mentre i rubini, impreziositi dal corallo bianco, si fondono negli anelli e nei fermagli della linea «Farfalle».