Il Dylan «italiano» stavolta non ha deluso
Nonostante tenda a rendere "enigmatici" i concerti del suo "tour senza fine", stavolta Dylan ci ha messo cuore e concentrazione, suonando la chitarra e l'armonica con un atteggiamento molto più coinvolto di quello mostrato nella sua ultima apparizione italiana. Il «Profeta» si è mostrato anche leader di una ottima band dove Denny Freeman si è ritagliato uno spazio importante con i suoi assoli di chitarra. Molti gli intramontabili classici in scaletta: da "Maggie's Farm", a "Like a Rolling Stone", fino a "All along the watch tower", cantate con grande chiarezza, o "Highway '61 revisited".