Ecco l'ultima di Celentano

Insomma il collegamento con gli Stati Uniti per consentire al regista del discusso film «Farhenheit 9/11» di parlare di pace e di guerra, di Bush e di Bin Laden, con il padrone di casa, non sarà realizzato. E non ci sarà in studio, neppure per l'ultima puntata, il direttore di Raiuno Fabrizio Del Noce che per tutte e quattro le settimane di durata di «Rockpolitik» si è tenuto lontano dalle polemiche che hanno accompagnato la trasmissione. Due le versioni che circolano a proposito del mancato collegamento con gli USA. La prima, proviene da fonti vicine al clan di Adriano Celentano, e riferisce di difficoltà tecniche, sorte all'ultimo momento per quanto riguarda la diretta via satellite. In un primo momento, infatti si era stabilito che Moore si dovesse trovare a Los Angeles da dove il collegamento con l'Italia sarebbe stato realizzabile. Invece sembra non gli sia stato possibile spostarsi dal piccolo paese della California dove vive e da dove sarebbe molto più difficile far funzionare il satellite. Mancano però ancora delle ore all'ultima puntata di «Rockpolitik» e, nel clima di grande tensione che si vive a Brugherio in vista della serata d'addio, qualcosa potrebbe anche cambiare. Le indiscrezioni della versione ufficiosa, però, si riferirebbero non solo al fatto che lo scoop tenuto così segreto, alla fine sia stato scoperto, ma ad un altro fattore di notevole importanza: la presenza di un personaggio, dichiaratamente ostile al presidente americano George Bush in un programma di intrattenimento italiano, avrebbe potuto scatenate ulteriori polemiche che rischiavano, questa volta, di scavalcare i confini nazionali. Una responsabilità che sarebbe caduta tutta su Celentano, data la libertà autorale che gli è stata concessa. Intanto, però, l'ex Molleggiato la sua dose di trasgressione anche questa sera se l'è assicurata con la presenza di Sabina Guzzanti che interagirà solo in parte con il padrone di casa, perché potrà usufruire di un largo segmento della trasmissione messo a sua disposizione. Sono previste imitazioni di vecchi e nuovi politici di destra e di sinistra in una serie di interventi destinati certamente a far discutere che prenderanno spunto dal film «Viva Zapatero». È la prima volta che la Guzzanti torna in video, dopo le polemiche suscitate dal programma «Raiot», di cui era autrice e conduttrice, in onda nel novembre del 2004 per una sola puntata sulla seconda serata di Raitre. Sembra che molti degli argomenti allora trattati, verranno riproposti in chiave rivisitata. Differente, rispetto a sette giorni addietro, sarà la performance di Teo Teocoli che torna a «Rockpolitik» in coppia con il padrone di casa: il suo intervento, ha fatto registrare uno dei picchi di ascolto della terza puntata. Ci sarà più dialogo tra i due che ricorderanno anche gli anni giovanili della loro amicizia e non mancheranno di duettare, con Teocoli come clone di Celentano, sulle note di canzoni di ieri e di oggi. I monologhi di Celentano, per quest'ultima puntata, saranno almeno due, il primo è previsto durante le fasi iniziali del programma, il secondo a metà ed affronteranno al solito tematiche di attualità, compresi, sembra, i recenti disordini creatisi nelle periferie francesi che stanno catturando in questi giorni l'attenzione dei mass media. È previsto inoltre, uno spazio più ampio ed organico anche per Luisa Ranieri, che questa sera interagirà molto di più con Celentano. Tra gli ospiti canori, oltre gli Eurythmics, Carlos Santana, i Negramaro, Gianna Nannini, Annie Lennox, ci sarà anche Riccardo Cocciante.