Ughi sbarca a New York per un «Omaggio all'Umbria»
L'aura di misticismo e di spiritualità che aleggia su tutta l'Umbria giungerà a New York, per iniziativa della Presidenza del Consiglio dei Ministri e di «Omaggio all'Umbria», il progetto che - elaborato da Laura Masella, consulente artistico Uto Ughi e direttore ospite Zubin Mehta - da qualche anno, nell'approssimarsi del Natale, realizza in Umbria un concerto, per ricordarci la pace e la fratellanza universale, il primo dei quali si tenne ad Assisi nel 2002 con l'Orchestra del Maggio Fiorentino diretta da Zubin Mehta. Col patrocinio (e anche l'aiuto economico) della Presidenza del Consiglio dei Ministri - il cui segretario generale Mauro Masi è anche presidente del progetto «Omaggio all'Umbria» - con quello del Ministero dei Beni Culturali, oltre che con l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, il 12 e 13 novembre prossimi Uto Ughi, con i Filarmonici di Roma, terrà un concerto rispettivamente nella Carnegie Hall di New York e nella sala-concerti del Performing Arts Center Purchase College di Purchase. Solista e direttore, Uto Ughi - il grande violinista generoso di iniziative per i giovani («Omaggio a Venezia», «Omaggio a Roma») o per scopi benefici come questa, che porterà aiuto ai disabili della Westchester ARC - ha sempre fatto sue le parole di Dostoevskij «la bellezza salverà il mondo». Nel concerto newyorkese saranno eseguiti la «Sinfonia n.6 "Casa del Diavolo"» di Luigi Boccherini, il giovanile «Concerto per violino e orchestra» (K. 219) di Mozart e il «Concerto n.4 per violino e orchestra» di Paganini: nelle due ultime composizioni Uto Ughi dirigerà l'orchestra, oltre che far ancora risuonare per gli italiani a New York, e non solo, il suo celebre Stradivari del 1701. «Omaggio all'Umbria» non rinuncerà però al concerto italiano, che il 4 dicembre l'Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini diretta dall'americano Lorin Maazel terrà nella chiesa di S.Domenico a Gubbio, eseguendo l'ouverture del «Coriolano» e la «Sinfonia Eroica» di Beethoven con l'«Incompiuta» di Schubert, all'ombra dell'Albero disegnato dalle luci sul prospiciente monte Ingino, e con l'aiuto economico di tanti sponsor - Banca Monte dei Paschi di Siena, Servizi S.Spirito ed altri - quanti sono quelli - ENI, ENEL, F.S. ed altri - che renderanno possibile il concerto americano di Uto Ughi. E già si parla dei prossimi incontri in Canada e Argentina.