I Negramaro «migliore realtà italiana»
I sei ragazzi salentini sono stati premiati come "Migliore realtà italiana" agli Mtv Awards, imponendosi su pezzi da novanta come Francesco Renga, Laura Pausini, Negrita o Giorgia. E nessuno pensi che l'affermazione possa trasformare la pop band di «Estate» in superstar algide e alienate. «Figuriamoci - ride Sangiorgi - una sera, a cena prima di un concerto, sono andato al bagno e i miei cinque colleghi mi hanno dimenticato lì. Volevano salire sul palco senza il loro vocalist». I Negramaro sentono di dovere la loro irresistibile ascesa (dopo il successo dell'album «Tutto scorre» saranno ospiti da Celentano per l'ultima puntata di «Rockpolitik», giovedì prossimo, poi riprenderanno la tournée nazionale dal 22 dicembre) all'affetto dei ragazzi che, racconta Giuliano, «ci hanno seguito in tour in tutta Italia, armati di sacchi a pelo e mobilitandosi attraverso un forum sul nostro sito. Il loro entusiasmo è quello di una comunità che in qualche modo ci impone di restare sulla strada, di non fare compromessi». Nel nuovo video, diretto da Stefano Moro, i Negramaro tornano a giocare con la pelle («per togliermi le parole scritte sul corpo dopo le riprese di "Estate" mi hanno torturato con l'acqua ossigenata...») appaiono nelle vesti di statue in una piazza milanese. «A un certo punto - racconta il cantante - uno sguardo dell'attrice Valeria Solarino rovescia la realtà. Tutti i passanti restano incantati, noi prendiamo vita e suoniamo». Come nei loro show, più o meno. Ste. Man.