Il bello di Beautiful

Moss è in Australia, ma sarà a Roma il 19 novembre, per proseguire il tour nel resto dell'Europa, mentre nel 2006 inizierà la tournée per i concerti live. Pochi ricordano che Ronn, il Ridge Forrester della popolarissima soap «Beautiful» - che solo in Italia vanta ogni giorno un'audience di 5 milioni di spettatori - nasce come musicista (bassista) e cantante: Moss era infatti la voce dei Player, famosissima band Anni 80 ed ora, oltre al disco, ha in uscita un calendario fotografico, tanto per accontentare i 350 milioni di spettatori tv che lo seguono in tutto il mondo. Moss a cosa s'ispira il suo album? «Sono molto orgoglioso di questo cd pop-rock che raccoglie molte mie esperienze personali e l'anno scorso avevo bisogno di 25 ore al giorno per completarlo - ha ironizzato dall'Australia Moss, che compirà 54 anni il 4 marzo - È composto di 11 tracce originali e una cover, con il contributo di Peter Beckett, al mio fianco già nei Player, e dei gemelli Gunnar e Matthew Nelson». L'anno scorso lei è stato diretto da Neri Parenti per recitare se stesso in «Christmas in love»: lavorerà ancora con registi italiani? «Lo spero. Sono particolarmente legato al cinema italiano perché la mia carriera di attore iniziò proprio in Italia, nel 1983, quando interpretai il prode Ruggero nel film "I Paladini, storia d'armi e d'amori", diretto da Giacomo Battiato, con Barbara De Rossi e Nichetti». È tornato a cantare perché è stanco di legare la sua immagine a Ridge? «Non ho mai smesso di fare musica in questi anni, ma solo adesso ho inciso un disco da solista. E nello stesso tempo, non mi sono mai annoiato di vestire i panni di Ridge. Amo esprimermi in entrambi i campi: la musica è per me più creativa, ma fare l'attore è davvero una gran bel lavoro, mi diverte». Nell'album c'è una canzone dedicata a qualche personaggio di Beautiful? «Forse, si potrebbe dedicare a Brooke quella in cui canto: "I would do anything to have you"». Quali sono i suoi cantanti preferiti? «Sono cresciuto con i Beatles, gli Stones, i Queen, i Beach Boys, i Chicago, i Supertrump...». Quanto di Ridge c'è nel suo carattere? «Non sono come Ridge per diversi motivi, ma forse di lui mi piace il modo con cui riesce ad amare così tanto diverse donne. Però, al contrario di Ridge, io nella vita sono solito prendere delle decisioni in amore, e non solo».