Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

di MARIDA CATERINI «DOPO cinquant'anni di carriera, di cui 40 in Rai, tenendo a battesimo ...

default_image

  • a
  • a
  • a

Per me non c'è spazio». L'amarissimo sfogo è di Luciano Rispoli, ideatore anche sull'ex Telemontecarlo di «Tappeto volante», talk show familiare e garbato costretto a traslocare su Canale Italia, dove ricomincia sabato 29 ottobre in prime time. A fianco di Rispoli l'ex Miss Italia 2000, Tania Zamparo, e Silvia Pagni. Sta forse dicendo che nessuno dei direttori delle reti Rai ha voluto un suo programma? «Cominciamo da Raiuno. Ho una antipatia personale ed esplicita, che credo ricambiata, per l'attuale responsabile Fabrizio Del Noce: come gesto di cortesia nei miei confronti mi ha fatto dire telefonicamente che tutti i ruoli di conduttore erano stati assegnati e non c'era posto per me. Dopo mi sono guardato bene dal chiedere ancora. Ritenevo poco dignitoso per il mio passato andare con il cappello in mano da un signore che avrebbe fatto bene a dimettersi dinanzi ad un programma, "Rockpolitik", costretto a subire ma gradito al CdA ed al presidente Meocci. Per questo, come cittadino pagante il canone ne chiedo le dimissioni». Ma lei cosa avrebbe voluto fare su Raiuno? «Avevo proposto due apparizioni a settimana, di cinque minuti l'una, la mattina presto, all'interno di "Unomattina" per raccontare la storia di grandi vecchi italiani, personaggi anche comuni che hanno lavorato tutta la vita». Sembra però, che Ferrario, direttore di Raidue l'abbia ricevuta. Come è andata? «Dopo una conversazione durata trenta minuti, non ha ritenuto di farmi chiamare neppure per un'ospitata nei suoi programmi. Alla mia proposta di rifare "Parola mia", mi sono sentito dire dal funzionario De Luca: "Non credo sia il caso che la Rai rifaccia "Parola mia". E Raitre dove il format era tornato per tre mesi alcuni anni fa, ha chiuso il programma perchè alla rete serviva la fascia oraria delle 13 dove andava in onda, all'interno di Rai Educational». E con l'ex direttore generale Cattaneo come è andata? «Per due mesi ho chiesto invano un appuntamento che mi è stato concesso, singolare coincidenza, il giorno successivo a quello di un mio fortuito incontro con un conduttore, di cui non faccio il nome, ma che ha i baffi più famosi d'Italia. Solo per sentirmi dire, alla fine: "le faccio tanti auguri". Lei ha rapporti amichevoli con Silvio Berlusconi. Sembra che il Presidente del Consiglio le abbia anche telefonato. «È vero. Un anno e mezzo fa Berlusconi mi ha telefonato dicendomi che apprendeva con disappunto la mia assenza nei palinsesti Rai. "Ci sentiamo presto", mi ha detto. Ma non è accaduto nulla. Sono in rapporti eccellenti con Confalonieri che so spettatore attento e divertito del mio "Tappeto volante". E se mi chiedete perché non sono tornato a La7, io rispondo che bisogna girare la domanda a Tronchetti Provera. Così adesso lavoro a Canale Italia dove ho un cachet di circa 600 euro lordi a puntata che mi consentono di vivere e dove i miei ospiti vengono gratuitamente. All'amarezza ed al dispiacere fa riscontro la soddisfazione che Lucio Garbo, responsabile di Canale Italia, mi consente di svolgere il mio lavoro in assoluta libertà». Chi sono gli ospiti della prima puntata? «Assunta Almirante che parlerà del suo grande amore per il marito, Claudia Koll, Cinzia Tani, Max Tortora ed il sottosegretario di stato alla salute, Casellati».

Dai blog