Fiorello recluta il vero Camilleri
Per pubblicizzare il ritorno di «Viva Radiodue», programma cult di Fiorello (nella foto) che ritorna dal sette novembre sulla seconda rete radiofonica gestita da Sergio Valzania, le tre reti della Rai manderanno in onda, dal prossimo lunedì, gli spot che annunciano la trasmissione. Saranno dei siparietti pubblicitari particolarmente interessanti, perché Fiorello è riuscito a coinvolgere lo scrittore Andrea Camilleri di cui lo scorso anno ha offerto una esilarante e convincente parodia. Lo spot è una sorta di gag: Camilleri cammina solo lungo una strada, e dietro di lui, a poca distanza, si vedono Fiorello ed il suo storico braccio destro Marco Baldini che anche quest'anno sarà al suo fianco. I due si avvicinano cauti e timorosi allo scrittore e gli dicono: «Maestro, lo sa che dal prossimo sette novembre torna "Viva Radiodue?"» L'ideatore del Commissario Montalbano senza scomporsi risponde con una spiccata inflessione siciliana: «E chi se ne fà», utilizzando ironicamente un linguaggio molto popolare. La parodia di Camilleri rappresenterà anche quest'anno uno dei pezzi forti del repertorio di Fiorello che riproporrà anche l'imitazione di Mike Bongiorno. Ma lo show man ha in cantiere una serie di nuovi personaggi, non tutti legati al mondo della Tv che sta attualmente provando. È certo, infine che nell'edizione in partenza di «Viva Radiodue» Camilleri sarà ospite in studio del programma, per interagire con il suo «clone» proposto da Fiorello. Mar. Cat.