Oscar, domani il film italiano

I 17 membri della commissione incaricata di designare il candidato italiano si riunirà alle ore 15 e l'annuncio sarà comunicato dall'Anica. Dopo l'esclusione dell'opera prima di Saverio Costanzo da parte dell'Academy, perchè non girato neanche parzialmente in italiano, tornano in ballo 9 concorrenti: «La bestia nel cuore» di Cristina Comencini, «Cuore sacro» di Ferzan Ozpetek, «I giorni dell'abbandono» di Roberto Faenza, «Quando sei nato non più nasconderti» di Marco Tullio Giordana, «Quo vadis, Baby?» di Gabriele Salvatores, «Provincia meccanica» di Stefano Mordini, «Viva Zapatero!» di Sabina Guzzanti, «Il resto di niente» di Antonietta De Lillo e il superfavorito «Manuale d'amore» di Giovanni Veronesi (nella foto). Il regista toscano ha rivolto un appello ai commissari affinchè «puntino i piedi e in nome della coerenza non accettino diktat». «Se "Private" è il candidato che abbiamo scelto deve andare agli Oscar. E se gli americani non lo accettano, tanto peggio: vuol dire che quest'anno l'Italia non presenterà nessun film. L'importante è non prostrarsi agli Usa: lo facciamo già in politica, almeno nel cinema manteniamo l'autonomia».