Con i guai di Albano vola l'audience
ISOLA DEI FAMOSI
Sono stati infatti 8.650.000 gli spettatori che si sono sintonizzati sul reality condotto da Simona Ventura su Raidue con uno share del 40,47%. Cifre da grandi eventi televisivi. Nella puntata di mercoledì sera la Ventura è riuscita a mettere insieme, in una miscela rivelatasi esplosiva per l'audience, tutti gli ingredienti del gossip che sta tenendo banco sui mass media: i venti di separazione tra Albano e Loredana Lecciso, l'uscita di Enzo Paolo Turchi per problemi di salute, rivelati la sera prima da un servizio super visto di Striscia la notizia e l'arrivo sull'isola del nuovo naufrago, Idris. «L'isola dei famosi» ha letteralmente fagocitato la seconda serata, concludendosi soltanto a mezzanotte e 38 minuti ed influenzando con propria presenza anche programmi classici di seconda serata come «Porta a porta», e «Matrix». E dire che sia Bruno Vespa che Enrico Mentana si occupavano entrambi di argomenti non politici. Il tema di Vespa era la chirurgia estetica, mentre Enrico Mentana, dopo aver ospitato nella prima parte i cuochi d'Italia, nella seconda ha affrontato sotto tutte le angolazioni possibili il problema dei transessuali. Con una mossa astuta «Matrix» è entrato nel vivo dell'argomento qualche istante dopo che Simona Ventura si era accomiatata dal pubblico. La crescita esponenziale degli ascolti, in questa terza edizione de «L'isola dei famosi» solo agli inizi, fa riflettere su quanto il pubblico sia sensibile al richiamo dei Vip trasformati per l'occasione in «brutti, sporchi, cattivi», e dei panni sporchi di casa Carrisi-Lecciso, lavati fuori della propria famiglia. Certo l'elemento vincente è proprio la presenza di Albano, che Daniele Interrante, l'altra sera, ha mandato in nomination ed ora è al televoto insieme a Manuel Casella. Ma c'è da giurare che il pubblico, tra sette giorni si esprimerà a favore del cantante di Cellino il cui allontanamento, e questo gli autori lo sanno benissimo, darebbe un colpo durissimo all'interesse fuori dal comune di questa edizione, nata all'insegna di una trasgressione e di un voyeurismo molto più accentuati rispetto al passato. Mar. Cat.