MEDIASET si sta lentamente, prendendo una sonora rivincita su viale Mazzini.
L'evento più clamoroso, a riguardo, è che «Striscia la notizia» ha superato «Affari tuoi». È accaduto martedì 11 ottobre, quando il Tg satirico di Canale 5 ha battuto il gioco dei pacchi condotto da Pupo anche nel periodo di sovrapposizione. Non avveniva da circa due anni, che Striscia distanziasse così vistosamente il gioco dei pacchi. Era infatti l'autunno del 2003, pochi giorni dopo l'esordio di «Affari tuoi», quando Paolo Bonolis, allora conduttore, riuscì dopo ben sedici anni di predominio assoluto a spostare buona parte del pubblico da Canale 5 a Raiuno, effettuando l'inaspettato e clamoroso sorpasso su «Striscia». L'audience conquistata l'altra sera, 8.576.000 spettatori, ha fatto svettare lo share di «Striscia la notizia» al 30,71%, mentre «Affari tuoi» è stato bloccato al 29,05 con 8.041.000 di persone rimaste sintonizzate sulla prima rete. Da giorni il responso dell'Auditel evidenziava un testa a testa tra i due programmi di punta di Raiuno e Canale 5. Il sorpasso è avvenuto anche grazie all'interesse dei servizi proposti da Striscia martedì sera, tra i quali uno svelava il vero motivo per il quale Enzo Paolo Turchi ha abbandonato l'Isola dei famosi. Poprio questo servizio ha ottenuto il picco di ascolto, pari a 10.461.000 persone sintonizzate di Canale 5. Prima Ezio Greggio e Franco Neri avevano proposto delle rivelazioni sul caso di Lapo Elkann ed era stato consegnato un tapiro ad Antonella Clerici. Il sorpasso di Striscia viene dopo un'altra debacle: quella della fiction «Un posto tranquillo» interpretata da Lino Banfi che è crollata dinanzi a «Distretto di polizia». Ma c'era stato anche un precedente qualche tempo fa che faceva intuire una inversione di tendenza puntualmente verificatasi: lo scarso gradimento conquistato dalle tre fiction interpretate da Sabrina Ferilli «Angela», «Matilde» e «Lucia». Certo c'è da mettere in conto che i tre film Tv sono stati letteralmente mandati allo sbaraglio in una programmazione troppo separata, mentre avrebbero dovuto andare in onda l'uno di seguito all'altro. E per questo motivo sono stati fagocitati da una concorrenza desiderosa di riscatto. Nonostante i risultati positivi che sta conquistando anche «Il maresciallo Rocca» con Gigi Proietti, esiste il pericolo di una assuefazione al personaggio incentivata dalle troppe repliche trasmesse.