Robbie Williams acclamato «re del pop» da Berlino a Milano

IL CONCERTO TEDESCO ANCHE NEI CINEMA

Lo show è stato trasmesso in diretta in 21 cinema e locali europei, tra cui il Lime Light di Milano, dove è stato seguito su maxischermo da un migliaio di persone. Look alla Elton John, giacca da camera con iniziali ricamate e cache-col a pois al collo, Robbie ha fatto un ingresso da superstar, direttamente su una piattaforma al centro del Velodromo, da dove, accompagnato da band, coro e orchestra, ha attaccato con uno dei nuovi brani, la ballata «Ghosts», che ha subito lasciato spazio alla hit «Feel», cantata all'uniscono dal pubblico berlinese e milanese. Spazio poi al rock e alle chitarre potenti di «A place to crash», uno degli otto nuovi brani presentati in anteprima, alternati a hit come «Supreme», sulle cui note Robbie, oltre a inserire un rap, ha rubato un telefonino dal pubblico, regalando la sua interpretazione al fortunato in ascolto. L'autoironia non è bastata a mettere in salvo Robbie dalla commozione, che è arrivata, con qualche lacrimuccia, mentre il pubblico cantava all'unisono «Angel».