Oggi Barbarella è una suocera insopportabile

La figlia di Henry al fianco della Lopez nella pellicola brillante diretta da Robert Luketic

A 68 anni suonati, l'ex figlia ribelle di Hollywood ritorna sul grande schermo con una brillante commedia stile anni '60. Il film, da oggi nelle sale italiane, vede protagonista oltre ad una splendente Jane Fonda (nella parte della terribile suocera), da 15 anni lontana dal grande schermo, anche la bella Jennifer Lopez (la povera nuora che però all'occorrenza tira fuori le unghie). Una sceneggiatura centrata sull'eterno e classico scontro generazionale che mette a confronto due star del cinema a stelle e strisce, di ieri e di oggi. Una, la ragazza di origine portoricana proveniente dal Bronx, famosa in tutto il mondo per il suo eccezionale fondoschiena ma anche apprezzata cantante e ballerina, che dopo il successo arrivato a fianco di Richard Gere in «Shall we dance?» si appresta a girare una nuova pellicola accanto a Robert Redford. L'altra (nella foto), figlia del leggendario Henry, due premi Oscar nel cassetto («Una squillo per l'ispettore Klute» nel '71 e «Tornando a casa» nel '78), sex symbol degli anni '70, attrice impegnata, militante politica ai tempi del Vietnam, antesignana del fitness e tre mariti all'attivo, tra cui l'ultimo appena mollato, il tycoon Ted Turner. Autrice di una chiacchieratissima biografia nella quale ha svelato qualche segreto della sua gioventù. Nonostante le notevoli differenze, sembra che le due signore abbiano subito legato sul set. «Dopo che i produttori mi hanno fatto il suo nome ero molto eccitata all'idea di lavorare con un'attrice del suo calibro, una leggenda - non ha mancato di dichiarare la conturbante Jennifer - Non ci sono mezze misure con Jane. Ogni volta dà il cento per cento, in ogni frase, in ogni scena. Ammiro il suo modo di comportarsi, la sua preparazione e la passione che infonde in quello che fa, nonostante sia nell'industria cinematografica da molti anni». Ovviamente la Fonda ha ricambiato la cortesia. «Jennifer mi è stata d'aiuto specialmente durante le scene prettamente fisiche - ha rivelato - Abbiamo lavorato molto bene insieme sebbene fossi un po' gelosa quando il regista Robert Luketic ha messo una sua foto sullo schermo del suo computer». Un ritorno in grande stile per la Fonda (la sua ultima apparizione cinematografica risale al 1990 in «Lettere d'amore» insieme a Robert De Niro), in un ruolo che sembra le sia stato scritto addosso, visto che a Hollywood già un'attrice ultraquarantenne è considera obsoleta. «Non saprei spiegare il perchè del mio ritorno al cinema, anche se mi sentivo pronta. Qualche vibrazione positiva deve essersi sprigionata nell'atmosfera perchè i produttori hanno iniziato a chiamare il mio agente - aggiunge - Ovviamente sono una persona diversa da 15 anni fa e mi incuriosiva vedere quanto si sarebbe notato sullo schermo. Volevo mettermi alla prova».