L'Italia agli Oscar

Tre donne registe, Cristina Comencini con «La bestia nel cuore», «Il resto di niente» di Antonietta De Lillo e «W Zapatero» di Sabina Guzzanti, sono state scelte insieme con sette registi uomini: Ferzan Ozptek con «Cuore sacro», Roberto Faenza con «I giorni dell'abbandono», Giovanni Veronesi con «Manuale d'amore», Saverio Costanzo con «Private», Marco Tullio Giordana con «Quando sei nato non puoi più nasconderti», Gabriele Salvatores con «Quo vadis, baby» e Stefano Mordini con «Provincia meccanica». I produttori di Anica e Api ieri hanno rigettato in una nota congiunta «le illazioni relative ai criteri di scelta del film italiano per l'Oscar». Illazioni ritenute dagli stessi produttori «strumentali, ingiustificate e assolutamente inopportune». Inoltre, i produttori hanno manifestato «stupore per le ulteriori ultime dichiarazioni di Roberto Faenza, in quanto false, offensive ed incomprensibili dal momento che il suo produttore condivideva ormai da giorni le procedure qui appresso specificate. La procedura stabilisce che al comitato di selezione partecipino, con diritto di voto, sei produttori cinematografici in rappresentanza dell'Unpf-Anica e sei produttori cinematografici in rappresentanza dell'Api, purchè? non abbiano film candidati. A questi si affiancheranno, sempre con diritto di voto, cinque esperti: Bernardo Bertolucci, Vincenzo Cerami, Dante Ferretti, Fabio Ferzetti e l'esportatore Paola Corvino. «Visto che stimo Faenza come un regista intelligente, credo che le sue continue proteste siano strumentali e miratea pubblicizzare il suo film - ha spiegato ieri il presidente di Cattleya, Riccardo Tozzi - Il regolamento è trasparente e pure la produttrice di Faenza, Elda Ferri, è d'accordo con noi. Spero, comunque, che stavolta venga candidato il film di una regista, sarebbe ora che una donna brava rappresenti il nostro cinema oltreoceano. Già Cattleya ha iniziato a dare maggiore spazio alle registe: prima con Roberta Torre, ora stiamo pensando anche alla De Lillo e proprio oggi inizieranno a Roma, al Portico d'Ottavia, le riprese del nuovo film di Francesca Archibugi, "Lezioni di volo". La stessa Archibugi lo ha scritto con Doriana Leondeff. Nel cast, oltre ai due giovani attori, Andrea Miglio Risi e Angel Tom Karumathy, ci saranno Giovanna Mezzogiorno, Angela Finocchiaro, Anna Galiena, Flavio Bucci, Roberto Citran e Liam Cunningham. È la storia di un viaggio d'iniziazione, con il quale i due giovani torneranno al punto di partenza, più maturi e consapevoli».