Maggio Fiorentino, Ponti jr. sul podio
Questi i nomi della stagione 2005-2006 del teatro del Maggio musicale fiorentino che verrà inaugurata il 25 settembre e si concluderà il 7 aprile, alla vigilia del 69mo Maggio musicale. Il titolo di apertura è «I lombardi alla prima crociata», opera di Giuseppe Verdi che, sotto la direzione di Roberto Abbado, propone una versione attualizzata del melodramma. La regia è dello scozzese Paul Curran, al suo debutto fiorentino, mentre per Abbado è un ritorno al Maggio dopo il successo del verdiano «Attila». «I lombardi alla prima crociata» manca dal 1948 e il regista promette per i conflitti storici e religiosi su cui si focalizza il melodramma una lettura moderna ed attualizzata, tutta incentrata sugli orrori della guerra. Nel cast vocale ci saranno Dimitra Theodossiou, Ramon Vargas e Erwin Schrott, l'applaudito Don Giovanni dell'ultimo Maggio. Il cartellone operistico prosegue con «Tancredi» di Gioachino Rossini, dal 21 ottobre, in coproduzione con il Rossini Opera Festival di Pesaro, firmato per regia, scene e costumi da Pier Luigi Pizzi. Dal 25 novembre torna Verdi con la «Traviata», che segnerà l'esordio a Firenze del direttore d'orchestra Renato Palumbo. L'allestimento è quello del Maggio musicale 2000 con la regia dell'allora debuttante nella lirica, ed ora acclamatissima al Festival del cinema di Venezia, Cristina Comencini. A gennaio arriverà la «Turandot» di Giacomo Puccini nell'allestimento di Zhang Yimou, il regista cinese di «Lanterne rosse» e sul podio il direttore principale del teatro Zubin Mehta. La stagione dei concerti si aprirà il 1 ottobre con il debutto italiano di Carlo Ponti junior (nella foto), attuale direttore principale della San Bernardino Symphony Orchestra, negli Stati Uniti, figlio del produttore cinematografico Carlo Ponti e di Sofia Loren, che saranno entrambi presenti alla serata. Nutrito anche il programma per i festeggiamenti dei 250 anni dalla nascita di Wolfgang Amadeus Mozart. Il 27 gennaio, giorno in cui il compositore nacque a Salisburgo, Mehta dirigerà i complessi del Maggio musicale nel Concerto K. 466 con Leif Ove Andsnes al pianoforte, e nella Messa K. 427. La settimana successiva Riccardo Muti proporrà i Vesperae solemnes de confessore K. 339 insieme a musiche di Haydn. Abbado tornerà a marzo con brani sacri. Marzo vedrà anche il debutto al teatro comunale di Andrea Bocelli in un concerto diretto da Steven Mercurio: Bocelli interpreterà il Canto di pace di Marco Tutino su testo di Papa Wojtyla e della Messa di gloria di Giacomo Puccini. La stagione del Maggio si completa con la danza, in scena prevalentemente al Teatro Goldoni. Nel periodo natalizio invece al Teatro Comunale appuntamento con Roberto Bolle che danzerà Petite Mort e Ciajkovskij pas de deux di Balanchine insieme a Greta Hodgkinson. Collaterali agli spettacoli molte conferenze e incontri, tra cui «Ricordando Renata», in occasione del primo anniversario della scomparsa di Renata Tebaldi (20 dicembre), e la «Serata Amadeus» (26 gennaio).