Troppi set in strada Si ribellano i cittadini di «Primerose Hill»
Ed ora i residenti temono che la loro amata «Collina delle Primule», un tempo amena oasi, possa essere presa d'assalto da turisti a caccia di star o di angoli immortalati nelle pellicole dei loro beniamini. Solo nello scorso mese, il regista de «Il Paziente Inglese», Anthony Minghella, vi ha girato alcune sequenze del suo nuovo film «Breaking and Entering», mentre Cate Blanchett e Bill Nighy nello stesso periodo erano nella location per la pellicola «Notes on a Scandal». Per non parlare delle scene girate nel quartiere da Natalie Portman durante le riprese di «V per Vendetta», nelle sale quest'inverno, o di altri film precedenti che già hanno portato sul grande schermo la lussureggiante vegetazione di Primrose Hill come l'ultimo Bridget Jones. O anche «The Wedding Date» con Debra Messing, che ha inscenato nel quartiere una partita di pallabase (l'antenato inglese del baseball). A contribuire alla popolarità della zona è stato senza dubbio pure l'arrivo di residenti celebri come Kate Moss, Liam Gallagher, Jude Law e Sienna Miller. Ma gli abitanti del quartiere non ci stanno. «Nessuno del comune ci chiede se vogliamo queste troupe cinematografiche, dobbiamo sopportare e basta», si è lamentato un residente. Diversi residenti - scrive il pomeridiano londinese Evening Standard - puntano il dito anche contro le «arroganti» troupe cinematografiche che si appropriano dei parcheggi auto e molestano pedoni ed automobilisti facendo fare loro lunghe deviazioni per non disturbare le riprese. Eppure chi ha buona memoria dovrebbe ricordare che l'amore di Hollywood per Primrose Hill ha radici molto lontane: fu proprio sulla «Collina delle Primule» che Pongo e Peggy salirono per lanciare l'allarme con il loro latrato agli altri cani sulla scomparsa dei loro quindici cuccioli, nel lungometraggio a cartoni animati della Disney «La Carica dei 101». Correva l'anno 1961.