Le star Usa accorrono nella laguna dominata dagli italiani

Messi da parte snobismi dell'ultima ora, saranno infatti tante le star hollywoodiane e i film d'oltreoceano presenti sul Lido, con ben 11 titoli americani e 4 inglesi. A cominciare da due attori che, per l'occasione, sono passati dietro la macchina da presa presentando due film in concorso. Se John Turturro, nel musical «Romance and Cigarettes» dirige Susan Sarandon e Kate Winslet, George Clooney dedica «Goodnight and Good Luck» ad un giornalista che ricorda suo padre e lotta per la libertà di parola nel periodo di McCarthy. Da tenere sott'occhio «Drawing Restraint 9», l'esordio di Matthew Barney, dove la sua compagna Bjork eseguirà 22 brani inediti. Tra i già tanto citati «Elizabethtown» di Cameron Crowe, «Edmond» di Stuart Gordon, «Casanova» di Hallstrom e «Buble» di Soderbergh, spicca «Cinderella Man» di Ron Howard, con Russell Crowe nei panni di Jim, il pugile «cenerentola» che risollevò l'America dalla depressione del '29. Tra le star, oltre a Johnny Depp che presta la voce al protagonista del film horror d'animazione «Corps Bride» di Tim Burton e Mike Johnson, è atteso Harrison Ford, per la prima volta in veste di accompagnatore della sua fidanzata Calista Flockart, attrice in «Fragile» di Balaguerò. In passerella pure la divina Monica Bellucci, strega millenaria in «The brothers Grimm» di Gilliam, accanto a Heath Ledger e Matt Damon. Un discorso a parte merita, infine, «The Constant Gardener» film di produzione inglese, diretto da Fernando Meirelles e tratto dal romanzo omonimo di John Le Carrè: uno ieratico Ralph Fiennes veste i panni di un elegante diplomatico, appassionato giardiniere che, sulle tracce dell'assassino della moglie, scopre in realtà la manipolazione e la corruzione delle industrie farmaceutiche. Girato in Kenia, tra malati, senza-tetto e bambini abbandonati, il film sottolinea come ancora oggi «le tragedie più grandi del mondo si consumino in Africa».