Risolto il mistero dei «nodi» degli Incas
Gary Urton e Carrie Brezine ritengono di avere accertato che determinate cordicelle con otto nodi provenivano dalla città di Puruchuco, che era circa 11 chilometri a nord dell'attuale Lima, e venivano utilizzate per calcolare i tributi dovuti o riscossi, per registrare il censimento della popolazione e per diverse altre attività dell'apparato amministrativo e burocratico cittadino. Il popolo inca, l'ultima grande civiltà peruviana prima dell'arrivo degli Spagnoli nel '500, aveva raggiunto il suo apogeo nel XV Secolo. Storici ed antropologi lo descrivono come un popolo metodico, altamente organizzato, attento ai minimi dettagli e grande utilizzatore di dati. La burocrazia inca era molto complessa: teneva costantemente sotto controllo le aree sotto la propria competenza giuridica e politica. I suoi funzionari erano soliti ricevere ed inviare quotidianamente messaggi e istruzioni, che dovevano essere chiari, concisi e facilmente trasportabili su cammini impervi, che s' inerpicavano sulle Ande, fino alla capitale religiosa Machu Picchu e oltre. E il "quipu" sembrava proprio assolvere a questi requisiti, anche se il suo codice resta difficile da decifrare agli studiosi moderni.