Il sogno mancato di Rosi Un film su Aldo Moro
Quello sulla morte del leader della Dc è forse il sogno mancato del regista Francesco Rosi, 83 anni a novembre e un passato costellato di film di impegno civile, da «Salvatore Giuliano» a «Le mani sulla città», da «Il caso Mattei» a «Cristo di è fermato a Eboli». Per il resto il fatalismo da napoletano doc aiuta. «Prendo appunti ogni giorno, ho ancora tanti progetti del cassetto, potrei fare del teatro» scherza con un pizzico di scaramanzia. Rosi era ieri a Fiesole per ricevere il premio Maestri del cinema 2005, riconoscimento che prima di lui è andato anche a Bertolucci, Loach, Bellocchio, Altman, Wenders.