Arbore annulla gli impegni e si rilassa
Renzo Arbore (nella foto) spiega così i motivi che lo hanno spinto a sospendere l'attività professionale estiva, a margine del premio Charlot dove, vella Valle dei Templi di Paestum, ha ritirato il riconoscimento assegnato ai «Grandi Protagonisti dello spettacolo». «L'anno appena trascorso è stato per me tanto fortunato quanto faticoso. È iniziato con la tournee estiva 2004, è proseguito con appuntamenti in autunno ed inverno di grande spessore, con l'incisione di due dischi, l'interpretazione di ben diciassette puntate televisive con lo show notturno che ha riscosso tanto successo ed è terminato con l'esibizione di piazza del Popolo a Roma davanti a 150 mila spettatori. L'ultimo impegno professionale è stata l'altro ieri la registrazione di uno speciale, un numero unico su Roberto Benigni che presto verrà trasmesso sui canali nazionali. Da allora sono iniziate le mie vacanze». Eppure, nonostante le apparenze e le accuse di aver interposto storicamente lunghe pause tra una produzione artistica e l'altra, Arbore sembra attraversare un periodo lavorativo molto fecondo. «Non ho certo tirato i remi in barca. Dopo essermi rigenerato e rilassato in estate - ammette - ad ottobre inizierò tournee nazionali ed internazionali oltre ad un nuovo progetto che è da tempo in cantiere ma di cui scaramanticamente non svelo i particolari». Per Arbore Paestum ha sempre significato successo: «All'ombra di questi Templi - ha detto - ho fatto debuttare davanti al grande pubblico l'orchestra italiana. Poi qui ritornammo successivamente. In entrambe le occasioni ci fu un pieno di emozioni e di sensazioni positive. Porto questo posto nel cuore».