DOPO aver scalato le classifiche europee, l'ultimo album di Zucchero, «Zu & Co», debutta, questa settimana, ...
Un'impresa non facile per una pop-rock star non anglofona, soprattutto se si considera che sono passati parecchi anni dall'ultima volta che un artista italiano è riuscito ad entrare nei primi 100 posti della più prestigiosa classifica mondiale. Zucchero, invece, ci è riuscito dopo una sola settimana dalla pubblicazione dell'album, avvenuta, infatti, negli Usa il 12 Luglio per l'etichetta Concorde Records, raggiungendo le 200 mila copie vendute. «Zu & co», oltre ad essere distribuito nei «negozi tradizionali» è anche disponibile, negli Stati Uniti, nei coffee shop della catena Starbucks, un'operazione realizzata con i più recenti album di artisti del calibro dei Coldplay, Norah Jones e Ray Charles. Il Wall Street Journal Europe, inoltre, che martedì scorso ha pubblicato in prima pagina un articolo su questo argomento, ha aperto il pezzo con una parte dedicata a Zucchero e al suo progetto. Nell'ultimo cd l'artista emiliano duetta con le star della musica più famose. Da Miles Davis (per Dune Mosse) a Sting (Muoio per te), da Macy Gray (Like the Sun) a Pavarotti e Andrea Bocelli (Miserere). E poi il duetto con B.B. King (Hey Man) con Tom Jones (Pippo), con Paul Yong (Senza una donna), con Eric Clapton (A wonderful). Diciotto canzoni «al crocicchio tra il mestiere di vivere e la magia del sogno, il sole e la quotidianità» come si legge nel sito ufficiale www.zucchero.it. Ma «ZU & co», che Zucchero ama di più intitolare «ZU & COmpany», è anche un viaggio tra la memoria e il presente: quasi tutti i suoi brani - tolti i due inediti - appartengono a stagioni passate, e tuttavia rieccoli sorprendentemente nuovi: un po' perché si tratta di versioni cantate da Zucchero col concorso del gotha della musica internazionale. Musicisti, ma prima di tutto amici. Nel riportarli alla luce, molti pezzi sono stati ricantati, tutti riprodotti, e l'autore ne ha rimissato, rimasterizzato ma soprattutto reinventato gli arrangiamenti: eliminando tutto quanto poteva suonare datato, e riscrivendo ogni pagina con l'inchiostro di oggi.