«Mare nostrum», bloccato anche il dvd

A denunciarlo è l'autore e produttore Stefano Mencherini, giornalista indipendente e regista Rai. «Tra censure preventive e tentativi di imporre balzelli esorbitanti che rallentano o impediscono l'uscita in dvd del mio lavoro autoprodotto circa due anni e mezzo fa, la vita di "Mare Nostrum" è sempre più difficile e agli italiani viene sempre più ritardata la possibilità di documentarsi sulle illegalità e sulle violenze causate da scellerate politiche contro l'immigrazione. L'ultima difficoltà viene dalla Sony music Italia che mi ha chiesto, soltanto per i diritti di sincronizzazione di due brani di Ivano Fossati molte migliaia di euro, decisamente di più di quanto sto spendendo per editare 10 mila dvd. Poi ci dovrebbero essere ovviamente i diritti Siae», denuncia Mencherini. «Il film-verità - sottolinea l'autore - documenta, fra l'altro, per la prima volta (non esistono altre immagini) le sevizie e le torture che sarebbero state compiute nel Cpt della Fondazione Regina Pacis di Lecce». Ora dopo il diniego delle televisioni, che lo hanno chiesto più volte in visione ma poi non lo hanno mai trasmesso, il filmato rischia di non poter uscire neanche in dvd allegato ad un settimanale per via dei diritti sulle musiche di Fossati. «Io non so neanche se il diretto interessato, Ivano Fossati, sia mai stato informato della mia richiesta - dice Mencherini, rivolgendo un appello al cantante - perchè trovo strano che un autore così attento alle tematiche sociali abbia imposto lui questa linea così intransigente». «Ho provato a contattarlo - spiega Mencherini - senza successo. Poi mi sono rivolto al suo agente, che mi ha risposto che Fossati è l'unico che può autorizzare l'utilizzo dei due brani che parlano di immigrazione clandestina, "C'è tempo" e "Pane e coraggio" (uno è stato perfino premiato qualche mese fa da Amnesty international per il valore del testo). L'agente mi ha detto che sarà lui a farsi vivo se e quando lo riterrà opportuno. E così ora è tutto bloccato in attesa di una risposta».