di SALVO ESPOSITO LA DONNA Scervino è un essere libero, una cittadina del mondo, una viaggiatrice di ...
Lei, che è un'esteta sa scegliere il capo giusto adatti ai molteplici impegni della quotidianità. Ecco allora che nella sua nata boutique della capitale dove martedì scorso si è svolto un mondanissimo vernissage, il re dello sport couture tanto caro a Veronica Lario ha messo in bella mostra i capi più rappresentativi della sua collezione. Must per il prossimo inverno i jeans iper leggeri impunturati e ricamati da cinquecento donne nell'isola di Siwa in Egitto. Ma ci sono anche i tailleurs sportivi abbinati a micro piumi, i cappottini si portano smilzi in soffice lana bouclè impreziositi da fitti ricami. La pelliccia è maculata e i piccoli tailleur da sera sono in velluto nero con pantaloni corti spesso infilati negli stivali alti. I colori vanno dal rosso carnale, al viola più intenso e il lilla più tenero e seducente e ancora possiamo trovare il verde dorato, il bianco immacolato , il nero dark lady e per finire l' arancio sfolgorante che racchiude mille tramonti indiani. Fra i tessuti spicca il principe di Galles sovrattinto, lavato e stropicciato, il fustagno, la tela di mohair e lurx, il tweed tricottato in un inedito effetto nuvola e la seta lamè. La cliente dell' azienda fiorentina abbina alle sue mise deliziose scarpe ballerine e vertiginoso decolletèe a borse colorate.