Tante star nei corti di Sabaudia

La cittadina balneare diventa set con Danny Quinn e Cristina Capotondi

Moravia, Pasolini, ma anche Schifano. Tanti i personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo che fin dagli anni '60 hanno iniziato a frequentare il suggestivo litorale laziale, facendolo diventare nel tempo uno dei luoghi più esclusivi della regione. E proprio quest'anno tra maggio e giugno la spiaggia di Sabaudia è stata animata da una serie di set cinematografici dove sei piccole produzioni hanno realizzato altrettanti cortometraggi liberamente tratti da un libro divenuto un cult tra la gente di spettacolo: «I racconti di Sabaudia». Un testo mai uscito nelle librerie, già alla seconda edizione, eppure diffusissimo nell'ambiente. All'interno racconti scritti da personaggi famosi, tutti ambientati all'ombra della famosa montagna della maga Circe. E allora perchè non utilizzarne alcuni come sceneggiature di altrettanti filmati? L'idea è stata della produttrice Maria Costici la quale, attraverso la consulenza di Antonello Sarno e la direzione di Francesco Lattuada, nonchè il sostanziale contributo di Regione Lazio, Comune di Sabaudia, Cinecittà Cinema ed altri sponsor, ha permesso a sei registi (alcuni dei quali al loro esordio) di mettersi all'opera per realizzare alcuni short-film. «Alina» scritto da Carmen Llera, l'ultima moglie di Moravia, diretto dal fotografo Giovanni Cozzi. «Tramonto» con Sabrina Ferilli per la regia di Nunzio Bertolami, «Margherita» scritto da Lady X e diretto da Marco Speroni, «Le tre sorelle» di Pietro Calabrese da cui sono stati tratti «Eva d'estate» di Simonetta Valentini e «Ultima spiaggia» dell'attore Gabriele Mainetti, «Maruzzella» di Nori Corbucci per la regia dello scenografo premio Oscar per «Camera con vista», Gianni Quaranta. L'intera operazione è costata soltanto 130 mila euro e tutti gli attori e operatori, ma anche tanti abitanti di Sabaudia, hanno lavorato a titolo gratuito. Numerosi i nomi celebri che hanno voluto partecipare al progetto. Dai musicisti Manuel De Sica e Stefano Mainetti agli attori Cristina Capotondi (la figlia di Elena Sofia Ricci nella fiction «Orgoglio»), Danny Quinn, Dino Abbrescia, Blas Roca Rey, Mia Benedetta, Elena Russo e Kaspar Capparoni. Da segnalare anche la presenza di Roberta Mancini, campionessa italiana di paracadutismo alla sua prima prova da protagonista. «Una giuria popolare ora verrà invitata a votare il miglior corto - ha annunciato Dario Piazzi amministratore delegato di Cinecittà Cinema - Il vincitore avrà come premio una settimana di programmazione del suo lavoro, in autunno, nei cineplex italiani prima del film».