De Laurentiis, 86 candeline con Boccaccio

Sempre presente sul set. «È un film sui giovani del Trecento. Che sono uguali a quelli di oggi»

Dopo sette settimane di lavorazione, tra il Lazio e la Toscana, sono finite sabato sera, a Roma, le riprese de «Il Decamerone», rivisitato dal regista inglese David Leland e interpretato, fra gli altri, da Hayden Christensen, Mischa Barton, Tim Roth e tre attrici italiane: Anna Galiena, Silvia Colloca ed Elisabetta Canalis. Prodotto da Dino De Laurentiis, con la moglie Martha, Tarak Ben Ammar e lo stilista Roberto Cavalli che ha curato pure i costumi, il film è costato circa 38 milioni di dollari, segnando il ritorno professionale in Italia del grande produttore, che l'8 agosto spegnerà 86 candeline. La pellicola uscirà prima in Italia, a febbraio 2006, distruita da 01 e poi, d'estate in Usa. Per far avvicinare i giovani alle novelle boccaccesche, De Laurentiis, che è stato sempre presente sul set durante la lavorazione, d'accordo con Cavalli, ha rinunciato alle parrucche pesanti del 1300, usando abiti più agili e affidando la colonna sonora a Gabriel Yared, che inserirà anche alcuni famosi brani pop. «Non volevamo fare un film ad episodi come quello che facemmo con Pier Paolo Pasolini nel 1970 - ha spiegato il produttore - Dopo l'opera di Pasolini, produssi un film di Bruno Corbucci all'insegna della "decameronite", che stuzzicava piccanti pruriti, dietro l'alibi letterario. Il punto di partenza è sempre quello di sette ragazze e tre ragazzi che scappano da Firenze per sfuggire la peste». Per Martha De Laurentiis «il film romantico e trasgressivo, potrebbe avere in Usa il visto "restricted"». Mentre, per Roberto Cavalli, che produce il film al 35 per cento, «Dino resta sempre un fratellone: mi ha già proposto altre produzioni, ma prima voglio vedere cosa succederà al botteghino col Decamerone, che mi ha divertito molto». Dopo il party di fine riprese al Circolo Canottieri Roma, dove Roberto ed Eva Cavalli, Dino e Martha De Laurentiis, le figlie Carolyna e Dina e il loro publicist Gianluca Nardulli, hanno accolto alcuni attori del film, le maestranze e i Duran Duran, Dino è in partenza per preparare i suoi prossimi tre progetti. Prima tappa sarà Londra, dove il produttore ultimerà il cast di «The last legion», le cui riprese inizieranno ad agosto, in Tunisia: il film prodotto, oltre che con la moglie Martha, anche con la figlia Raffaella - avuta dalla Mangano - è diretto da Dog Lefler e vede tra i protagonisti Colin Firth e sir Ben Kingsley. La storia è ambientata durante la caduta dell'impero Romano. A ottobre, Dino De Laurentiis partirà poi per Praga per le riprese del nuovo capitolo di «Young Hannibal», che racconta infanzia ed adolescenza di Hannibal Lecter, diventando l'ultimo prequel del «Silenzio degli innocenti», dopo «Red Dragon». La pellicola, tratta dall'omonimo romanzo - ancora inedito - di Thomas Harris, sarà diretta da Peter Webber e al festival di Venezia si saprà chi è l'attore che presterà il volto al giovane Hannibal the cannibal (finora interpretato da Anthony Hopkins). Sembra, invece, certa la presenza di Gong Lee, nel ruolo di una misteriosa dottoressa. Rimane, intanto, in piedi anche il progetto del film su Alessandro Magno, per la regia di Baz Luhrmann.