«Touch Me» e in mostra questa volta ci va il tatto

L'esposizione prende spunto dal design quotidiano, indagando possibili scenari futuristici, ambienti e prodotti, che potrebbero migliorare la nostra esperienza tattile. Interaction Design Institute Ivrea, associazione fondata da Telecom Italia e Olivetti, è autore di cinque installazioni che verranno esposte, tra cui: «Message Table» una scrivania che funziona anche da segreteria telefonica e «Sfera», una sveglia che costringe fisicamente ad alzarsi dal letto. Un design, quindi, che fonde elementi di gioco, funzionalità, forma e tecnologia. «Touch Me» esplora gli aspetti sociali, scientifici, emotivi e personali del modo di rapportarsi agli altri con il tatto, e solleva una serie di domande sul futuro: viviamo in una società che evita il contatto fisico? Può una simulazione virtuale del contatto fisico sostituire quello vero? Che cosa stanno facendo i designer per migliorare la qualità di come tocchiamo ed usiamo prodotti d'ogni genere? Può il nostro senso del tatto aiutarci a sviluppare dei rapporti sociali più forti emotivamente con gli altri? Tornando alle installazioni curate dall'italiana Interaction Design Institute Ivrea da ricordare «Tune me», una radio concettuale con caratteristiche tattili. In pratica "si entra" in una struttura a forma di ellisse dove si possono ascoltare frequenze radio, insomma la radio-ambiente del futuro.