Addio alla «Lucy» cantata dai Beatles
La Richardson, che aveva 47 anni, era malata di cancro ed è morta il primo giugno scorso a Weybridge, nel Surrey. Compagna di scuola del figlio di Lennon, Julian (nato dal matrimonio di John con la prima moglie, Cynthia Powell), Lucy Richardson lavorava come direttrice artistica nel cinema. L'identità della Lucy della canzone dei Beatles è stata rivelata al quotidiano «Daily Mail» dalla sorella della Richardson, Mary Foster. In molti, all'epoca dell'uscita del brano (contenuto nell'album dei Fab Four del 1967 «Sgt.Pepper's Lonely Hearts Club Band»), pensarono che il titolo fosse un riferimento all'Lsd, la droga lisergica molto usata dalle popstar negli anni Sessanta. Lennon, però, aveva sempre spiegato che Lucy era una bambina che aveva 4 anni, frequentava la stessa scuola del figlio e che a lei il ragazzino aveva fatto un ritratto. «Un giorno - racconta la Foster nell'intervista al tabloid inglese - John arrivò dicendo, "Ciao, Lucy in the sky with diamonds". Pensavamo fosse una delle sue solite frasi di fantasia, ma quando la canzone uscì mi ricordai quel verso». In realtà la frase si riferiva a un ritratto che aveva fatto il figlio di Lennon: Lucy, con alcune stelle e diamanti intorno, e il titolo, proprio come quello della canzone. Per rendere omaggio a Lucy, la famiglia ha sparso sulla sua tomba dei cristalli, a 'citarè diamanti della canzone .