Geldof chiede aiuto a Gabriel «Porta tu gli artisti africani»

Il cantante dei Blur Damon Albarn e il presentatore Andy Kershaw avevano criticato il concerto di Hyde Park per il suo essere troppo anglo-centrico. Geldof ha detto all'Independent di aver parlato con Gabriel, che più di vent'anni fa creò il Womad festival per la musica «world», incaricandolo di ingaggiare gli artisti africani. Geldof ha comunque difeso la scelta per gli artisti di Londra (2 luglio), affermando di aver voluto superstar come U2, Madonna e Coldplay per attirare l'attenzione di centinaia di milioni di telespettatori sulla causa della povertà in Africa. Il cantante ha anche scherzato sulla sua presenza a Edimburgo «da straniero»: «Sono parte dell'etnia irlandese, importante per la world music». Geldof ha escluso di partecipare con un suo set al concerto di Edimburgo: «Non c'è spazio - ha affermato - Forse farò qualche coro. Voglio solo esserci per dire che anch'io ho preso parte». Commentando poi il G8 Geldof ha detto: «La decisione di ieri è un inizio ma non arriveremo alla fine finchè non avremo un pacchetto completo che comprenda la cancellaziome del debito, il raddoppio degli aiuti e la giustizia nel commercio».