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Quattro serate per la Rai e la voglia di tornare al calcio

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Ma pochi sanno che ha iniziato la sua carriera a sedici anni come modella. Luisa Corna, che lunedì prossimo sarà la padrona di casa della trentaseiesima edizione del Premio Barocco, trasmessa in diretta su Raiuno da Gallipoli, attualmente è alla guida di una serie di eventi speciali sulle due principali reti di viale Mazzini e sta per esordire come autrice dei testi da lei stessa interpretati. Ma non bsta. Ha anche un preciso sogno nel cassetto: tornare sul palco del Festival di Sanremo. A circa una settimana dalla messa in onda del Premio Barocco, la Corna anticipa tutti i suoi progetti professionali e anche qualcuno personale. Cominciamo dalla sua passione per la musica. Quando sarà disponibile il suo primo cd come solista? «Spero sia pronto ad ottobre. È la mia prima esperienza come solista, precedentemente ho sempre interpretato cover di altri e desidero poter contare su di un repertorio musicale che mi appartenga. Ho scritto i testi in collaborazione con Gatto Panceri. Saranno brani basati sui sentimenti, in cui l'amore ha un ruolo importante e viene affrontato con delicatezza senza mai cadere nella retorica. Il cd non ha ancora un titolo. È un disco soul, blues, rock con la Royal Simphony Orchestra». Lei ha partecipato due anni fa al festival di Sanremo in coppia con Fausto Leali. È un'esperienza che ripeterebbe? «Sono molto legata alla manifestazione. Avevo sperato di potervi partecipare anche quest'anno ma non sono stata invitata. Spero di ritornarvi, magari il prossimo cd potrà rappresentare il giusto passaporto per cantare nel 2006 sul palcoscenico dell'Ariston. Pur convinta che la gara non rende dal punto di vista discografico, è comunque un traguardo importante». Le sembra più semplice, rispetto a qualche anno, conciliare la musica con la conduzione? «I tempi sono cambiati. Oggi molti attori si dividono tra la recitazione e la conduzione e quel diaframma che divideva le arti dello spettacolo è quasi caduto del tutto. Adesso per me è molto più facile mettermi alla prova in ambedue i ruoli». Qual è il suo sogno nel cassetto? «Io amo lo spettacolo. E mi piacerebbe collaborare in qualsiasi forma possibile con grandi personaggi come Fiorello e Panariello». Intanto quali sono gli altri impegni televisivi che l'attendono? «Il primo luglio sarò la padrona di casa, su Raidue, di un evento dedicato alla Versilia ed al suo locale più noto, la Bussola, con personaggi noti di ieri e di oggi. Il 16 luglio in prime time su Raiuno, condurrò una serata speciale da Pietrelcina dedicata a Padre Pio. E poi sarò, per il quarto anno consecutivo al timone del programma musicale "Napoli prima e dopo"». Chi saranno i premiati del Premio Barocco? «Ci saranno, tra gli altri, Mike Bongiorno e Renzo Arbore, Massimo Ranieri, nancy Brilli, Christian de Sica, Fiorella Mannoia e il portavoce della Santa Sede Joaquin Navarro Valls. Come ospite internazionale interverrà l'attore americano Willem Dafoe e ci saranno anche Federica Felini (valletta di Bonolis all'ultimo festival di Sanremo ndr), Alena Seredova, Annamaria Barbera, Alexia». Che tipo di telespettatrice è Luisa Corna? «In Tv guardo di tutto con l'occhio attento dell'addetta ai lavori. Mi soffermo in particolare sui programmi della mattina e della tarda serata». Lei come conduttrice nasce alla guida di «Controcampo» su Italia uno ed è stata la padrona di casa di «Notti mondiali» nel 2002. La vedremo impegnata anche nei mondiali di calcio del 2006? «Sarebbe per me un privilegio tornare al calcio». È libera sentimentalmente? «Sono single. E per adesso felice di esserlo. Al punto che trascorrerò tutte le mie vacanze al mare in compagnia di mia madre».

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