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Scarpe, borse, cinture e rossetti. Per beneficenza

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Sempre più marchi realizzano oggetti in favore della ricerca e delle popolazioni più povere

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Tutti griffati e rigorosamente «buoni». Sono sempre più numerosi i marchi che legano il proprio nome alla beneficenza. Il 26 maggio Trussardi ha battuto all'asta i primi modelli della borsa «La Vie» disegnata da Lavinia Borromeo. Realizzata in vitello, o in coccodrillo, è disponibile in giallo limone, rosso fragola, blu navy a cui si aggiungerà presto anche il color cuoio. Il ricavato dalle vendite è devoluto alla Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica (info: www.trussardi.it). Stesso giorno per la presentazione delle cinture Love Beads che la famiglia Missoni sostenitrice di Orphanage Africa ONLUS ha deciso di mettere in vendita nelle sue boutique e nei maggiori concept stores (come il romano Leam in via Appia Nuova 26 e il fiorentino Luisa Via Roma). Ogni confezione dal costo di 15 euro contiene tre di queste cinture realizzate in perline. Un'elegante borsa in pelle ispirata a quella dei postini la creazione di Zanellato il cui 3% sul prezzo di vendita al negozio andrà a sostenere una missione religiosa nel Centro Africa. Morbidissima è caratterizzata da due chiusure in acciaio opaco che poste verticalmente una sopra all'altra permettono di aumentarne la capienza. In vendita nella capitale da Mario Gorietti in piazza Re di Roma e in via Margutta costa dai 414 ai 485 euro a seconda della pelle utilizzata. Ben 53.000 gli euro ottenuti con la vendita dei suoi gloss Liquid Light che il marchio Deborah ha donato in beneficenza a Save the Children per la costruzione di scuole in Etiopia, mentre con il lancio della linea Solari 2005 è stato appena stretto un patto di collaborazione con il WWF. Gilli, infine, ha inventato una borsa con il cuore e la sigla MY. Il ricavato delle vendite sarà devoluto attraverso l'associazione Milano Young alla Fondazione Mario Cavenaghi per dar la possibilità ad alcuni ragazzi della Guinea Bissau di poter andare a studiare nel capoluogo lombardo. La linea, in vendite nelle boutique Gilli, è prodotta in tre modelli (da 45 a 240 euro).

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