Telefilm Usa alla riscossa
Intanto si regista un discreto risultato per la miniserie «L'amore non basta» andata in onda su Raidue con Veronica Pivetti e Francesco Salvi, per la leggerezza dell'argomento trattato senza pretese. Bisogna, invece, prendere atto del completo tonfo della prima puntata di «Padri e figli», recentemente trasmessa da Canale 5. Nonostante un cast di tutto rispetto, che includeva Vittoria Belvedere, Marina Massironi e Silvio Orlando, a dispetto delle prestigiose firme della sceneggiatura, la vicenda è apparsa troppo semplicistica ed intrisa di luoghi comuni già visti sul piccolo schermo. Insomma tutto l'impianto assomiglia ad una soap opera più che ad una storia dai risvolti legati alla realtà. Ed il pubblico non vi si è riconosciuto. C'è da chiedersi cosa accadrà con le puntate successive, riflettendo anche sull'eventualità di spostarne la collocazione, magari in una fascia oraria differente dal prime time. La conseguenza di una tale approssimazione nella fiction nostrana spinge il pubblico ad una sempre maggiore attenzione verso la serialità di importazione. Prodotti come «Friends», «C.S.I», «Una mamma per amica», «La signora in giallo» stanno conquistando target sempre più consistenti. Al punto da spingere Raiuno a programmare quattro cicli di telefilm dal titolo «Le signore in giallo» dedicati a quattro detective in gonnella della storia dei telefilm e della letteratura investigativa. Mar. Cat.