LE LIRICHE

Parole per superare quel lacerante addio

uettoper voce sola Sono un tuo soprapensiero inseguendoti le ombre più lunghe dei platani col silenzio della pioggia che s'aggira, il fischio lungo, modulato, prima di raggiungerti, mia memoria reciproca, mia speculare confidenza col tempo, ci siamo sbagliati a disperare di noi, siamo perfetti nel duetto per voce sola, mia Itaca perenne di tutte le mie vite deviate dall'equivoco Quando Quando mi restituiranno le tue ossa in una scatola di cartone, fra vent'anni, mi dicono, secondo regolamento, io saprò ricomporne con pazienza la tua immagine: collocare ciascuna al punto giusto per una bava rimasta del tuo sangue che si espanse nel mio