IL REGISTA IN CELLA
In una sorta di profezia, dopo il clamoroso fiasco del suo ultimo film «Alexander», le manette lo hanno atteso lungo il viale del Tramonto. L'accusa: guida in stato d'ebbrezza e possesso di droga. La polizia ha fermato Stone sul Sunset Boulevard di Los Angeles, a un posto di blocco allestito per controllare gli automobilisti in transito sul celebre viale hollywoodiano, a due passi da Beverly Hills. Il regista era alla guida della sua Mercedes e dopo un test è stato trovato con un tasso di alcol nel sangue superiore a quello consentito. Dall'auto, durante la perquisizione, è saltata fuori della droga e le cose si sono messe di male in peggio per Stone. Il regista premio Oscar per «Platoon» e «Nato il 4 luglio» è finito in cella insieme ad altri nove automobilisti caduti nella rete allo stesso posto di blocco. Il sergente John Edmundson, un portavoce della polizia di Los Angeles, ha reso noto che Stone è stato rimesso in libertà sabato mattina, dopo una notte di detenzione e dopo il pagamento di 15.000 dollari di cauzione. La polizia non ha voluto rendere noto che tipo di droga fosse quella per la quale il regista è finito nei guai.