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L'idea del maestro: creare un Parco Tematico da riprodurre anche all'estero

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Premiato Carlo Rambaldi alla VII edizione del Global Education Festival di Sanremo

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Si tratta dell'unica kermesse sulla progettualità formativa scolastica e sulla cultura educativa e grazie alle sue straordinarie caratteristiche didattiche, costituisce un autentico vanto per la città ligure. La formula della manifestazione, patrocinata dal parlamento europeo, è ormai collaudata: una serie di concorsi dedicati a varie forme di espressione creativa ed alle più svariate discipline come musica, teatro, danza, satira, arte, moda, pittura, fotografia, cinema ed una serie di incontri con addetti ai lavori e personaggi. Ideatore e presidente del Gef è Paolo Alberti, che con orgoglio ricorda che la manifestazione fino ad oggi ha richiamato oltre 5.500 partecipanti e più di 12.000 visitatori, provenienti da Italia, Francia, Croazia, Serbia, Romania, Uzbekistan, Congo ed Indonesia, proponendo un confronto tra le varie scolaresche provenienti da tutto il mondo. Anche quest'anno numerosissimi gli ospiti che si sono intrattenuti con le scolaresche, fra cui il tre volte premio Oscar Carlo Rambaldi, Erminia Manfredi (che ha ricevuto un premio in nome dell'indimenticato Nino), Paolo Ferrari, il Gabibbo e Blaise Fournier. Proprio con Carlo Rambaldi, padre delle innumerevoli creature del fantastico cinematografico, da E.T. a King Kong, si è ottenuto il maggior consenso all'interno della sessione che prevedeva incontri fra studenti e noti personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo. Durante l'incontro, «l'uomo degli effetti speciali» si è raccontato ai ragazzi rispondendo alle innumerevoli domande. «Ho trovato un grande entusiasmo che mi ha colpito molto - ha detto Rambaldi - le domande sono state intelligenti e confesso che per alcune ho dovuto pensarci sopra, perchè non me le ero mai sentite fare prima». Ed è stato proprio il suo incontro all'Ariston di Sanremo che ha ispirato il maestro, che subito dopo ha voluto lanciare un nuovo progetto: «Questo incontro al Gef mi ha ispirato un'idea che, credo, sia molto interessante. Si potrebbe creare, anche in questa zona e reperendo lo spazio, un Parco Tematico, i cui argomenti potrebbero essere fra i più svariati, a cominciare dal mondo degli extraterrestri. Un progetto che svilupperebbe molto merchandising, creando una grande officina con l'impegno di tante persone, fra artisti, scultori, esperti, tecnici, meccanici. Si potrebbe duplicare anche in un'altra zona d'Italia e, perchè no, essere esportato anche all'estero, in Francia o in Inghilterra, per esempio». Un appello che non può restare inascoltato.

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