«Sinatra in combutta con la mafia»
RIVELAZIONI DI JERRY LEWIS
È stato l'attore comico Jerry Lewis a raccontare questo aneddoto a Anthony Summers e Robbyn Swan, gli autori della nuova biografia su «The Voice», dal titolo «Sinatra: The Life», che sarà pubblicata il 16 maggio da Alfred A. Knopf, e di cui la rivista «Vanity Fair» ha già pubblicato qualche estratto. «Ha rischiato di essere catturato» ha detto Lewis, raccontando che i doganieri avevano rinunciato a perquisire la valigetta a causa della folla che si era riunita per vedere il cantante. Secondo il libro, il nonno di Sinatra era originario di Lercara Friddi, la stessa città del gangster Lucky Luciano, con cui avrebbe avuto contatti. La nuova biografia cita il racconto di George Jacobs, cameriere del cantante che ricorda un incontro tra i due in un hotel di Roma. Summers e Swan, inoltre, scrivono che Harry Cohn, un produttore hollywoodiano, avrebbe ricevuto delle pressioni, dall'organizzazione criminale, per dare a Sinatra la parte di Angelo Maggio nel film «Da qui all'eternità».