«Dalla pubblicità alla fiction studiando tanto»

«Ero Camilla, la fidanzatina che viaggia su di un treno bloccato da una mucca sulle rotaie. È stato un vero e proprio boom e da allora è iniziata la mia partecipazione a fiction di sempre maggiore successo», dice Cristiane Filangieri che di «Amanti e segreti 2» è la protagonista femminile, accanto a Maurizio Ajello e Monica Guerritore presente solo nelle prime due delle quattro puntate previste. La Filangieri, che parla cinque lingue, tra cui il portoghese, è nata in Germania da padre napoletano e madre tedesca ed è stata nella prima serie della fiction Marta Castelli, sorella di Ambra il personaggio della Guerritore. Nel sequel sarà al centro di situazioni drammatiche che coinvolgeranno anche il suo matrimonio con il carabiniere Emilio Parenti, interpretato da Maurizio Aiello. «Questa seconda serie inizia esattamente dalla conclusione della prima parte con il processo agli assassini di Max Leonardi in cui si risolve tutto il groviglio di accuse e sospetti che si erano addensati su mia sorella Ambra che io, come suo legale, ho salvato dall'accusa di omicidio. Ambra con la sua bambina decide di andarsene a Barcellona per rifarsi una vita. Finalmente io ed Emilio ci sposiamo, ma cominciano subito seri problemi», afferma la Filangieri lanciata dal concorso Miss Italia. «Inizialmente questo lavoro era come un gioco per me, ma presto mi sono appassionata ed ho deciso di studiare alacremente, seguendo corsi di recitazione con insegnanti americane della scuola di Strasberg. Poi sono stata nel cast di "Una donna per amico" con Elisabetta Gardini, e del serial "La squadra". E tre anni fa ho avuto la magnifica occasione di prendere parte alla miniserie "Perlasca" in cui interpretavo Eva, una giovane donna incinta. "Amanti e segreti" rappresenta adesso l'impegno più lungo e significativo». Infine la Filangieri dice di amare molto la lettura e di aver ripreso a studiare canto. Va a lezione da un'insegnate di musica lirica anche se si dedica al canto moderno. Quando può suona il pianoforte e a volte riprende in mano i pennelli. M. C.