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«Così ho convinto

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Renzo al rientro»

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L'ho affettuosamente rincorso, dato che è un vecchio amico, l'ho stimolato, spronato, cercando di essergli accanto il maggior tempo possibile, dopo i miei impegni di lavoro a viale Mazzini. Insomma ero diventato di casa nel suo appartamento, arrivando di buonora la mattina, facendo colazione e tornando di sera, per cenare insieme accanto ad una tavola riccamente imbandita perché Renzo oltre che essere un amatore dell'arte culinaria, è un grande artista anche ai fornelli e prepara manicaretti di grande qualità». Così svela Alessio Gorla, funzionario di viale Mazzini addetto ai grandi contratti Rai che non ha mollato neanche un attimo l'obbiettivo di riportare Arbore in video. «Inizialmente Renzo esprimeva perplessità, ma io avevo intuito il suo grande desiderio, che non confessava a nessuno, di rifare Tv da protagonista ed ho insistito, cercando di rassicurarlo che avrebbe certamente trovato la giusta formula del programma sulla quale ha lavorato per mesi. Solo verso la fine del 2004, si è mostrato convinto dell'idea che attualmente propone al pubblico di Raiuno», continua Gorla. Che sottolinea: «Le sere immediatamente precedenti la messa in onda siamo stati insieme ore ed ore per fare minuziose prove di tutti i passaggi del programma che durerà almeno due ore». E conclude: «È già un buon segno averlo convinto a fare quattro puntate». M. C.

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