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di ANTONIO ANGELI CONTO alla rovescia per la cerimonia di consegna degli Oscar: mancano ...

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Per i comuni mortali si tratta solo di attendere, ma tra i divi brucia la febbre delle previsioni. I bene informati delle cose segrete di Hollywood assicurano che quest'anno la statuetta dorata sorriderà... a se stessa. Infatti tanti sono i film sul mondo dello spettacolo e in particolare sul cinema. Si combatteranno «The Aviator» di Martin Scorsese che dà uno spregiudicato spaccato della Hollywood degli anni Trenta e Quaranta; «De-Lovely» di Irwin Winkler su Cole Porter, ancor più spregiudicato, sul mondo del musical. E poi «Sideways», storia patetica di uno scrittore e un attore, «Ray» di Taylor Hackford su Ray Charles, «Beyond the Sea» di e con Kevin Spacey sul cantante Bobby Darin. Tanti uomini a caccia di Oscar, tra questi il regista-mito Martin Scorsese che ne ha visti passare molti e non ne ha mai afferrato uno, ma la battaglia vera sarà tra le signore: Nicole Kidman, Uma Thurman e Renee Zellweger. Un premio potrebbe anche toccare Jamie Foxx, interprete della biografia di Ray Charles. Cosa c'è di strano? In tutta la storia degli Oscar solo due neri sono riusciti ad assicurarsene uno: Sidney Poitier (1963) e Denzel Washington (1989). Un terzo ci starebbe bene. Andiamo per ordine: nomi e film dei candidati saranno resi noti ufficialmente il 25 gennaio, però le rose sono prevedibili. MIGLIOR FILM: è scontata la candidatura di «The Aviator», che, sperano gli autori, potrebbe essere l'asso pigliatutto di questa edizione, e di «Sideways» di Alexander Payne. Li insegue «Ray» e non va dimenticata la commedia «Closer» di Mike Nichols (regista de «Il laureato) con Julia Roberts, Jude Law, Natalie Portman e Clive Owen e «Million Dollar Baby» di Clint Eastwood con Morgan Freeman e Hilary Swank. Ci sono poi «Se mi lasci ti cancello» di Michel Gondry con Jim Carrey e Kate Winslet (quella di Titanic, agguerritissima), «Kill Bill Volume 2» con Uma Thurman (ancora più agguerrita). Da segnalare un outsider: «La Passione di Cristo» di Mel Gibson. Probabilmente non arriverà alla nomination, ma il controverso film potrebbe riservare delle sorprese. MIGLIOR ATTORE: I candidati più forti sono: Al Pacino per «Il mercante di Venezia» di Michael Radford, Leonardo DiCaprio, nei panni di Howard Hughes in «The Aviator», Jim Caviezel per «La Passione di Cristo», Kevin Kline per «De-Lovely». Dovranno fare i conti con il nero Jamie Foxx. MIGLIORE ATTRICE: qui la lotta si fa durissima; come leonesse si sfidano Nicole Kidman («Birth»), Hilary Swank («Million Dollar Baby»), Annette Bening («Being Julia»), Renee Zellweger («Che pasticcio, Bridget Jones!»), Uma Thurman («Kill Bill Volume 2»), Ashley Judd («De-Lovely»). In lizza per le loro interpretazioni in «Closer» anche Julia Roberts e Natalie Portman. MIGLIOR REGISTA: Potrebbe finalmente conquistare una statuetta, dopo cinque nomination andate a vuoto, Martin Scorsese con «The Aviator». Lo sfida Alexander Payne con «Sideways» e Clint Eastwood con «Million Dollar Baby». Tra i più gettonati anche Mike Nichols («Closer»), e Michel Gondry («Se mi lasci ti cancello»). MIGLIOR FILM STRANIERO: una buona notizia per i nostri colori, il favorito è «Le chiavi di casa» di Gianni Amelio. L'unico vero antagonista potrebbe essere «Der Untergang», il discusso film su Hitler di Oliver Hirschbiegel.

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